canapa-indianaNella serata del 5 gennaio, i Carabinieri della Stazione di Castello di Serravalle della Valsamoggia, si erano recati presso una ditta per un sopralluogo di furto, allertati dal suo titolare, che si era accorto della visita dei ladri. Nel compiere i rilievi, percorrendo il percorso dei ladri, si accorgevano che oltre al capannone della ditta, era stato visitato anche l’appartamento attiguo, dato in affitto ad un professionista, che si trovava in vacanza. All’interno dell’abitazione, i Militari, mentre proseguivano il sopralluogo accompagnati dal proprietario dello stabile, venivano invasi da un forte odore di sostanza stupefacente, che appuravano provenire da una stanza adibita a serra. Al suo interno, l’inquilino, deteneva 40 piante di canapa indiana in vasi, 20 piante di canapa indiana poste ad essiccare, 84,76 gr. di marijuana pronta all’uso, 14 steli di pianta di canapa indiana ed altri svariati semi per la coltivazione. Fatto rientrare anticipatamente dalle vacanze l’affittuario, i Carabinieri gli contestavano la detenzione illegale di sostanza stupefacente, deferendolo in stato di liberta alla Procura della repubblica di Bologna.

(immagine di repertorio)