carabinieri-notturnaDue inseguimenti al cardiopalma con due diverse autovetture dopo la commissione di due furti in altrettante abitazione non andati a buon fine, un terzo furto fallito e tre malviventi appiedati con il recupero di un’auto rubata, sono i risultati ottenuti grazie alla preziosa collaborazione dei cittadini, tempestivi nel segnalare i raid furtivi, e l’intensificazione dell’attività di controllo del territorio in Val d’Enza, disposta dal Comandante Provinciale Colonnello Paolo Zito a seguito della recrudescenza, negli ultimi giorni, dei furti in abitazione. In attesa dell’esito delle risultanze investigative avviate dai carabinieri per assicurare alla giustizia i responsabili  di tali raid furtivi, i primi risultati stanno arrivando dall’attività preventiva.

L‘altra notte sono stati i carabinieri di Montecchio Emilia a precipitarsi in Via Al Forte di quel centro per il tentativo furtivo segnalato da un cittadino in un’abitazione. I malviventi avevano forzato la porta d’ingresso per poi scoperti darsi alla fuga senza rubare nulla. Tuttavia grazie all’immediato arrivo dei carabinieri sono stati costretti a fuggire a piedi abbandonando sul posto una Seat Altea rubata l’ottobre scorso a Sant’Ilario d’Enza. E mentre nella zona, anche a cavallo con la limitrofa provincia di Parma, veniva scatenata una serrata caccia ai 3 malviventi visti fuggire i militari nell’auto rubata rinvenivano il kit del perfetto ladro che veniva sequestrato per le ulteriori indagini. Un recupero fruttuoso, sia sotto l’aspetto economico, alla luce del valore della macchina che sotto l’aspetto investigativo in quanto sull’autovettura e sul materiale sequestrato i carabinieri hanno proceduto ai dovuti rilievi per cercare di trovare anche in sede scientifica una svolta investigativa avendo gli operanti proceduto all’esaltazione delle impronte digitali che verranno inviate al Reparto Investigazioni Scientifiche Carabinieri di Parma per le indagini di comparazione con i soggetti pregiudicati censiti in Banca Dati.

Due inseguimenti invece non sono andati a buon fine, con i malviventi che riuscivano a dileguarsi rispettivamente a bordo di un’Audi A6 dopo un furto fallito in abitazione in Via Polesine di Sant’Ilario d’Enza e a bordo di una Polo nera rubata a Chioggia (VE) il 7 gennaio scorso dopo un furto in abitazione fallito in Via Galileo Galilei di Bibbiano. Su quest’ultima auto stanno convergendo in particolare le attenzioni dei Carabinieri trattandosi di mezzo segnalato in occasione di altri furti in abitazione compiuti sempre in val d’Enza. Si stringe quindi il cerchio sugli specialisti dei furti in abitazione: ad agire piu’ batterie anche di trasfertisti la cui identificazione, grazie anche alle indagini scientifiche, potrebbe essere prossima.