Graziella-Blengeri-CasalgrandeLa Carta etica del Comune di Casalgrande è un documento che intende favorire la civile convivenza e la legalità e impegna tutti gli organi istituzionali dell’Amministrazione a rispettare la Costituzione, le norme di legge e a praticare comportamenti virtuosi per la convivenza civile. Questa è la premessa su cui si basa questo documento, approvato all’unanimità nella seduta del Consiglio Comunale di lunedì 19 gennaio.

Dichiara l’Assessore alle politiche sociali Graziella Blengeri: “La Carta Etica prende spunto dalla nostra Costituzione e dallo Statuto e intende favorire valori e comportamenti positivi: maggior ordine e sicurezza urbana, civile convivenza, capacità di vivere in una società plurale, speranza per una città che offra protezione e benessere, accoglienza e umanità. Inoltre la Carta Etica è da intendersi come impegno ed esempio degli Amministratori rispetto al bando di “cittadinanza attiva” di prossima approvazione, con cui il Comune chiede ai cittadini volenterosi di prestare la propria opera per una migliore gestione del territorio”.

 

La Carta è strutturata in dieci punti, che vanno dalla diffusione della Costituzione alla difesa della parità di genere, passando per l’adempimento degli obblighi di diligenza, lealtà e imparzialità e per l’accrescimento della capacità critica degli individui. La finalità? Avere un Comune aperto, accogliente, solidale, fecondo e ricco di umanità, un Comune dove le cittadine e i cittadini siano attenti alle altre persone, un luogo bello e ordinato, dove tutti si prendano cura dei beni comuni.

 

Gli Amministratori e i Consiglieri comunali per primi sono chiamati a sottoscriverla, ma altrettanto possono fare i dipendenti comunali, i rappresentanti delle associazioni, quelli delle scuole e tutti i cittadini che ne condividano i valori, anche con eventuali integrazioni o personalizzazioni.