unioni_civiliAnche in Procura a Bologna – riferisce l’Ansa – è stato aperto un fascicolo, per fatti allo stato non costituenti reato, sulle trascrizioni delle nozze gay celebrate all’estero nel registro comunale, nonostante la circolare Alfano. “Doverosamente sono stati disposti accertamenti preliminari”, si è limitato a dire il procuratore aggiunto Valter Giovannini. A quanto si apprende il fascicolo è stato aperto in seguito all’esposto di un cittadino. La squadra mobile sarebbe stata in Comune ad acquisire la documentazione.
Come noto, dopo la trascrizione dei matrimoni, il sindaco Virginio Merola aveva detto di voler disobbedire alla circolare Alfano, sostenendo che si trattava di una battaglia di libertà e che di fatto consisteva nella ufficializzazione anche in Italia di atti giuridicamente corretti fatti in altri paesi, anche dell’Unione Europea. In seguito la Prefettura aveva provveduto all’annullamento delle trascrizioni stesse.