ferrovia-sassuolo_reggioUna delegazione di Amministratori della zona delle Ceramiche si è incontrata con l’Assessore ai Trasporti della Regione Emilia-Romagna, Raffaele Donini per cercare una soluzione ai disagi patiti da chi utilizza la Reggio – Sassuolo  ferroviaria e, più in generale, per confrontarsi sulla riqualificazione della rete ferroviaria provinciale. All’incontro hanno preso parte Paolo Ferrecchi, Direttore generale reti infrastrutturali, logistica e sistemi di mobilità della regione Emilia Romagna; il sottosegretario Andrea Rossi, ex sindaco di Casalgrande, e gli Amministratori Paolo Iotti (Castellarano), Mirco Tutino (Reggio Emilia), Alberto Vaccari (Casalgrande), Matteo Nasciuti (Scandiano). Presente anche Michele Vernaci, direttore dell’Agenzia per la Mobilità.

Si è discusso dei ritardi consistenti dei treni negli orari di punta per pendolari e studenti e della conseguente difficoltà nel sincronizzare gli spostamenti su rotaia e su gomma; dell’anzianità dei treni in servizio sulle linee reggiane; delle stazioni da adeguare (anche con impianti che comunichino agli utenti i disservizi); del rapporto tra l’uso della ferrovia per i passeggeri e l’uso per i treni merci, della sicurezza dei passeggeri dei servizi pubblici.

L’Assessore Donini dal canto suo si è impegnato ad “accendere i riflettori” sulla qualità di questo servizio e a studiare proposte sia nell’immediato che nel medio-lungo periodo.

Ferrecchi ha assicurato la risoluzione dei problemi legati alla stabilità delle rotaie entro la metà di febbraio, a vantaggio di puntualità e sicurezza. Sul rinnovo del materiale rotabile si dovrà attendere la gara per il servizio di trasporto, che si punta a realizzare nel corso di quest’anno.

Verrà presto affrontato anche il tema delle nomine, competenza in primis del Presidente della Regione Bonaccini.

“Esprimo soddisfazione per questo primo incontro – commenta a nome di tutti i presenti il vice sindaco di Castellarano, Paolo Iotti –  a cui ne seguiranno certamente altri, anche a breve scadenza. Abbiamo discusso di visioni strategiche e di progetti per migliorare in futuro la funzionalità della rete ferroviaria, ma anche di soluzioni pratiche, per risolvere i problemi dei cittadini, oggi.

C’è bisogno di entrambe le cose: soluzioni per l’immediato e progettazione per il domani”.