Angelo-Donati-Martedì 27 gennaio Campogalliano rinnova l’appuntamento con la Giornata della Memoria, celebrata a partire dal 2015 da tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite, che ricorda la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945.

Alle 9.30, nell’aula magna dell’Istituto comprensivo San Giovanni Bosco, verrà inaugurata la mostra “Angelo Donati, un ebreo modenese tra Italia e Francia”. Interverranno il sindaco Paola Guerzoni, il dirigente scolastico e un rappresentante dell’Istituto Storico di Modena che ha collaborato all’iniziativa. Seguiranno musiche e letture a ricordo delle vittime della Shoah, da parte dei ragazzi delle terza media e una visita guidata alla mostra.

Alle 11.30 ci si posterà in piazza Vittorio Emanuele II per la cerimonia di deposizione di una corona d’alloro presso la lapide dei Caduti. Infine, alle 12, si osserverà un minuto di silenzio.

Angelo Donati era nato a Modena nel 1885 in una delle famiglie più importanti di origine ebraica. Banchiere, diplomatico della Repubblica di San Marino a Parigi, si distinse negli anni della Seconda Guerra Mondiale riuscendo a organizzare il trasferimento di migliaia di ebrei dal sud della Francia, allora occupata dai tedeschi. Alla sua figura Campogalliano dedicherà un ulteriore appuntamento sabato 7 febbraio alle 11 con l’intervento di Patrizia Di Luca, studiosa e presidente della Commissione Sanmarinese Unesco.