Sarà un incontro emozionante quello con Alessandro Osima, programmato per domani, martedì 27 gennaio, Giornata della Memoria, alle ore 21.00 presso la Biblioteca Comunale “Giuseppe Pederiali” di viale della Rinascita a Finale Emilia.
Invitato da ALMA FINALIS e A.N.P.I, sezione di Finale Emilia, in qualità di testimone – uno dei pochissimi tuttora viventi – Alessandro Osima racconterà le sue vicende personali, unitamente a quelle della sua famiglia che ha perso nell’inferno di Auschwitz alcuni dei componenti come la zia Ada Osima, finalese.
Osima, nato nel 1925 a Modena, dove la sua famiglia si era trasferita nel 1923, dopo aver soggiornato per oltre tre secoli a Finale, vincendo la sua naturale riservatezza e ritrosia ad esporsi in pubblico, si è offerto di venire appositamente da Milano per testimoniare quanto le leggi razziali e la persecuzione degli ebrei abbiano inciso sulla sua vita e su quella della sua famiglia. La venuta di Osima è un ulteriore gesto d’amore per Finale, alla cui ricostruzione egli e altri suoi parenti hanno contribuito con generose donazioni.
A intervistarlo sarà Maria Pia Balboni, autrice di diverse opere sulla comunità ebraica che per oltre quattro secoli ha soggiornato a Finale.
Nell’ambito delle iniziative della Giornata della Memoria, vanno poi ricordate le visite guidate al Cimitero Ebraico di vicolo Gozzi, organizzate da ALMA FINALIS, A.N.P.I. e Liceo Scientifico Morando Morandi, che si svolgeranno domani, martedì 27 gennaio, alle ore 9.00, 10.00 e 11.00.
