Horse-Boy-in-ApneaProsegue con la danza contemporanea la rassegna La corsa di fuochi del teatro Drama. In programma giovedì 29 alle 21 Horse Boy in Apnea della compagnia Danzaflux, con Fabrizio Varriale. In scena un’ installazione (il Cavallo Invisibile) di Davide Iodice. E’  il tema dell’animalità dell’agire umano che prende corpo, un’ animalità generatrice di alterità. Un ragazzo-cavallo, cavalca e danza, vive l’esperienza del limite, crea una dimensione di tensione che via via si accumula per poi esplodere in una sorta di liberazione che disegna partiture in movimento. Inizia e si mantiene in costante spasimo “Horse Boy in Apnea”, questo assolo equino e umano.

Redini e briglie sostengono un cavallo inesistente mentre delle galoppate riecheggiano nell’aria. Volto nascosto, corpo coperto, un fantino aspetta il momento di avanzare, liberare la testa dal berretto, togliersi la giacca, i guanti, gli stivali. Il petto nudo, i piedi scalzi, Fabrizio Varriale, che firma insieme a Chiara Alborino regia e coreografia, raggiunge il centro del palco, si fa inglobare dal puledro invisibile, inizia una cavalcata concitata, affannosa, tormentata. A occhi chiusi, si concentra su se stesso, con forza contenuta, fisicità imbrigliata. Mani protese, respiro spezzato, arranca e cerca penosamente una via di fuga. La solitudine dell’uomo e il mutismo dell’animale si fondono in un’installazione antropica e bestiale, che sospende il fiato, blocca il corpo, incolla lo sguardo, suscitando una forte inquietudine, certamente poetica.

Danza Flux è molto più che una compagnia di danza. E’ un centro internazionale di ricerca sul movimento e la nuova danza, 
fondato a Napoli nel 2006 da Alborino e Varriale, danzatori e coreografi napoletani.

L’obiettivo di questa struttura multidisciplinare per la diffusione delle arti performative,  è la valorizzazione della danza contemporanea a livello internazionale, attraverso relazioni durature in particolare con il Sud America, la Francia e il Canada. La compagnia cura, da quasi dieci anni, residenze d’artista a sostegno della creazione coreografica, e promuove l’innovazione, la ricerca e la sperimentazione. Dal 2007  istituisce due bandi di residenza nazionali (Re-Research e Scene in Research) e dal 2012 un bando di residenza per giovani coreografi della Campania ospitando compagnie di maggior prestigio come quella di Carolyn Carlson. 

Dal 2010 opera in Cile, Colombia e Canada. Tra i suoi progetti coreografici ricordiamo: N’arrete jamais d’inventer l’espace ou je me trouve, Il corpo custode del senso, Corpo a tre ali, La natura delle cose ama nascondersi.  Il programma del Drama rientra nel progetto Andante ed è sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Comune di Modena, Regione Emilia Romagna con la collaborazione di Arci, Cgil e Civ. (info e prenotazioni: artistidrama@gmail.com / 0597872766; 3281827323.)