neve-turbina-3In data 6 febbraio 2015 nei Comuni di Camposanto, Concordia, Medolla, Mirandola, San Felice, San Possidonio e San Prospero il Corpo Unico della Polizia Municipale dell’Area Nord ha effettuato oltre 60 interventi nel corso della mattina e del primo pomeriggio, prevalentemente per piccoli disagi alla circolazione dovuti alla caduta di rami dagli alberi. La viabilità è stata regolata dagli operatori della Polizia Municipale e mai interrotta. Sono stati rilevati due incidenti stradali nel territorio di San Possidonio ed un sinistro stradale per uscita dalla carreggiata a Concordia. “Le strade sono state prontamente pulite in prima mattina per ridurre al minimo il disagio della circolazione – afferma il Comandante del Corpo Unico Stefano Poma – Operatori Comunali hanno lavorato tutta la notte e la Polizia Municipale, già in servizio nella sera del 5 febbraio, si è attivata fin dalla prima mattina del 6 febbraio per facilitare la viabilità e ridurre i rischi. Tenendo conto dell’inevitabile disagio per la quantità di neve caduta, nel nostro territorio la circolazione è stata regolare”. Un blackout elettrico totale ha colpito l’intero territorio comunale di Camposanto a partire dalle ore 5.00 circa del 6 febbraio. Dipendenti comunali e tecnici dell’Enel si sono attivati tempestivamente per risolvere il problema ed intorno alle ore 10.00 l’elettricità era ritornata su quasi tutto il territorio. I tecnici hanno continuato a lavorare nel corso del pomeriggio per riattivare l’elettricità in tutta l’area. A Cavezzo l’attivazione del piano neve alle ore 2.00 del 6 febbraio ha permesso di gestire l’emergenza con successo. La Protezione Civile si è attivata alle ore 6.00 ed il lavoro degli operatori ha garantito la viabilità su tutte le strade.

Un tratto di via Zappellazzi è rimasto chiuso a causa di un palo pendente sulla strada. Molti rami sono caduti sulle pubbliche vie del centro, ma sono stati rimossi entro sera. Si segnala il crollo delle tensostrutture del Palabianco di via Allende e della parrocchia di Disvetro, che non hanno retto al peso della neve. E’ crollata anche la tensostruttura della parrocchia di Rivara. Situazione regolare a Finale Emilia, dove sono caduti circa 10 centimetri di neve. I volontari disponibili sul territorio sono stati autorizzati ad intervenire sulle alberature che provocavano disagi sulla pubblica via, in particolare nei pressi del cimitero. Nel complesso il piano neve è entrato in funzione con successo e non sono stati segnalati particolari disagi. Ad eccezione delle scuole di Camposanto, chiuse a causa del blackout, tutte scuole dei nove Comuni modenesi dell’Area Nord sono rimaste aperte nella giornata del 6 febbraio. I sindaci hanno dichiarato che, se nei giorni successivi la situazione meteorologica si manterrà favorevole, le scuole resteranno aperte.

Complessivamente, nel territorio dei nove Comuni sono entrati in funzione poco più di 100 mezzi tra spazzaneve e spargisale. Si raccomanda ai cittadini di contattare i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile solo per reali emergenze.