operazione-spalatura-cassonMaltempo e caos nella gestione dei rifiuti. Scene che, forse, si erano viste in altre parti del Paese, ma che certamente non hanno fatto onore alla provincia Modenese. In particolare alla zona di Sassuolo e in altri comuni. Nei quali, lamenta il consigliere regionale della Ln, Stefano Bargi, assieme al segretario sassolese della Lega, Gianfrancesco Menani: «I cassonetti della raccolta dei rifiuti sono stati sepolti dall’abbondante nevicata o si sono comunque rivelati inaccessibili per gli operatori, che quindi non hanno potuto svolgere la raccolta della spazzatura; ed ai cittadini, i quali hanno finito per depositare i rifiuti accumulatisi intorno alle piazzole dei cassonetti e non all’interno».

Un danno nel danno, quindi, visto che i rifiuti dispersi sul territorio devono essere recuperati da una squadra apposita, ma Bargi e Menani non si accontenta di una generica spiegazione legata al maltempo: «Il mancato svuotamento dei cassonetti dell’immondizia da parte degli operatori di Hera, oltre a rappresentare un disservizio, avrebbe provocato anche problemi di decoro urbano e ordine pubblico nei comuni coinvolti. I quali si sono dovuti attivare, anche attraverso l’impegno di gruppi di volontari, per la pulizia e la manutenzione delle piazzole. Una pulizia – si osserva – e manutenzione che dovrebbe essere a carico di Hera, in quanto titolare del servizio».

Da queste premesse è partita anche un’interrogazione regionale del consigliere Bargi, tesa a capire se la Regione fosse a conoscenza del problema e se Hera avesse palesato le difficoltà riscontrate nella raccolta. Infine, se le piazzole dei cassonetti siano di competenza o meno della multiutility. In caso affermativo: «Chiediamo se Hera abbia in mente – conclude la Ln – forme di risarcimento ai cittadini e ai comuni colpiti dal disservizio».