calcaraQuesta notte, un tempestivo intervento dei Carabinieri delle Stazioni di Crespellano, Bazzano, Zola Predosa e Borgo Panigale, ha consentito di catturato in flagranza un 41enne pregiudicato bolognese per un tentato furto aggravato in concorso ai danni dell’Ufficio Postale di Calcara, situato in via Giuseppe Garibaldi. Si tratta di A.A., 41enne. Tra le accuse mosse nei confronti del malvivente, che è stato tradotto in carcere, c’è anche la fabbricazione o detenzione di materie esplodenti. 

Intorno all’1:00, la centrale operativa del 112 ha ricevuto una segnalazione da parte dell’Ufficio di Telesorveglianza di Poste Italiane di Roma, che tre individui vestiti di scuro stavano forzando l’Ufficio Postale di Calcara. Una pattuglia dei Carabinieri di Bazzano si è recata immediatamente sul posto e ha notato un’Audi di colore grigio, con i vetri oscurati, partire a forte velocità in direzione di Crespellano e lasciare a “piedi” i tre malviventi che si stavano preparando per far saltare in aria il dispositivo Postamat. Due di loro sono riusciti a scappare per i campi limitrofi, mentre il terzo è stato fermato dopo un tentativo di fuga ed identificato in A.A.. I Carabinieri di Crespellano, Zola Predosa e Borgo Panigale hanno setacciato la zona alla ricerca dei fuggiaschi, ma non sono riusciti a trovarli. Davanti all’Ufficio Postale sono stati rivenuti una piccola batteria elettrica, attrezzi da scasso e un cavo elettrico collegato ad un involucro di metallo contenente della polvere da sparo arricchita con un’altra sostanza (la cd. “marmotta”) che i Carabinieri Artificieri Antisabotaggio del Comando Provinciale di Bologna hanno messo in sicurezza e posto sotto sequestro. Si tratta di un ordigno ad alto potenziale che avrebbe danneggiato non solo l’Ufficio Postale ma anche le abitazioni sovrastanti. Gravato da precedenti di polizia per lesioni, rapine, ricettazione, furti aggravati, possesso di materiale esplodente, associazione a delinquere e riciclaggio, A.A. è stato associato alla Casa Circondariale di Bologna a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Sono in corso indagini serrate, da parte degli investigatori dell’Arma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Bologna, nella persona del PM Dott. Valter Giovannini e del sostituto PM Dott. Augusto Borghini, il quale chiederà la convalida e la custodia cautelare in carcere nei confronti del 41enne arrestato.