Le Associazioni che aderiscono all’ACI (Alleanza Cooperative Italiane) dell’Emilia Romagna condividono la necessità espressa dalla CGIL regionale di adottare tra le parti sociali un protocollo d’intesa per la promozione della legalità nel settore del facchinaggio.

Un documento che può fungere da viatico nei confronti della Regione per una pronta attuazione della Legge n.3 del 2014 il cui obiettivo è promuovere la legalità, il buon lavoro, la regolarità nel sistema degli appalti della logistica. Legge che le stesse Associazioni cooperative regionali hanno fortemente voluto e sostenuto, contribuendo concretamente alla sua emanazione.

L’ACI ribadisce la disponibilità, come da sempre espressa, a sedersi nuovamente al tavolo con le Organizzazioni sindacali per completare il confronto avviato che, per raggiungere risultati positivi, dovrà vedere la presenza di tutte le sigle sindacali maggiormente rappresentative.

Nel frattempo, le Associazioni aderenti all’ACI continuano con ogni mezzo a loro disposizione la propria battaglia per la legalità e la lotta contro le false cooperative, per arginare le infiltrazioni malavitose e la diffusione delle imprese che utilizzano manodopera irregolare, tutti fenomeni che provocano la progressiva degenerazione del mercato.

La lotta delle Organizzazioni cooperative viene condotta, innanzitutto, attraverso una continua e costante azione di tutoraggio ed assistenza nei confronti delle proprie imprese associate – in particolare di quelle in difficoltà di mercato – per l’applicazione del CCNL sottoscritto, nel quadro e nel rispetto della normativa vigente in materia di socio lavoratore.