mir_Nell’ambito di predisposti servizi finalizzati al contrasto di reati predatori perpetrati presso le attività commerciali locali, alle ore 19,45 di mercoledì 25.02.2015, personale in forza al Commissariato P.S. di Mirandola, a seguito di mirati appostamenti, coglieva nella flagranza di furto aggravato in concorso due donne di origine rumena residenti in provincia di Cremona.

L’attività d’indagine, nata in seguito a denunce sporte dai gestori degli esercizi commerciali, permetteva di individuare, anche grazie alle telecamere di video sorveglianza, una batteria di alcune persone composta da uomini e donne, che ciclicamente tornava nei supermercati già derubati.

Personale del Settore Anticrimine e della Squadra Volante pertanto provvedeva a monitorare i possibili obiettivi, cosa che portava per l’appunto al felice esito dell’operazione che consentiva di deferire in stato di libertà I.L.C. e B.M., entrambe nate in Romania nel 1971.

Le stesse, al momento del fermo, avevano occultato sulle loro persone bottiglie di super alcoolici per un valore di 360 euro

Nel corso della stessa operazione veniva altresì rinvenuta e sequestrata un’autovettura Nissan Primera, con targa italiana ma intestata a un prestanome rumeno, carica di 13 borsoni pieni di bottiglie di super alcoolici e in minima parte generi alimentari.

Il valore del materiale sequestrato sull’auto è di circa 1.500 euro ed è in via di riconoscimento da parte dei legittimi proprietari.

Alla luce di ciò le due donne, la pluripregiudicata per reati specifici I.L.C. e l’incensurata B.M., oltre che essere munite dell’avviso di avvio del procedimento amministrativo del Foglio di Via dal Comune di Mirandola, venivano deferite anche per la ricettazione della merce rinvenuta sull’auto.

Sull’auto sono stati ritrovati anche fogli manoscritti riportanti gli indirizzi esatti relativi alle principali catene di esercizi commerciali della provincia di Mantova e Modena, per cui si ritiene di avere sgominato parte della banda di rumeni che ultimamente sta imperversando nella bassa.