lavoroLa costituzione di un tavolo anticrisi congiunto e permanente con le forze produttive, sindacali, politiche e sociali attive sul territorio, che si riunisca periodicamente con l’obiettivo di monitorare la situazione, ottimizzare le risorse, intercettare finanziamenti utili a predisporre azioni di contrasto e sviluppare progetti per mitigarne gli effetti sociali.

E’ questo l’impegno chiesto all’Amministrazione dall’Ordine del Giorno presentato dal Consigliere Comunale della Lista Sassuolo 2020 Giorgio Barbieri approvato all’unanimità dai gruppi PD, Lista Civica Pistoni, Sassuolo 2020 (assenti i gruppi Forza Italia, Sassolesi, Movimento5stelle), nel corso della seduta di giovedì 26 febbraio.

“Una proposta – ha affermato il Consigliere Barbieri illustrando il documento – motivata dai dati che vedono nel giro di cinque anni il raddoppio, in città, delle persone rimaste senza un’occupazione stabile e che comunque si trovano in cassa integrazione. Unire tutte le forze in campo per un rilancio delle concertazione, è la strada da percorrere con decisione ed è indispensabile avviare un confronto con tutte le realtà del nostro territorio per riflettere insieme sulle scelte che dovranno caratterizzare il futuro del nostro distretto. Crediamo che il rinnovo dei contratti aziendali, scaduti al 31 dicembre 2014, rappresenti un’opportunità anche per le amministrazione comunali che potrebbero ricevere risorse attraverso l’inserimento di formule di cosiddetto welfare contrattuale. Strumenti attraverso i quali potrebbero essere riattivati anche i tirocini formativi”.

Intervenendo in sede di dibattito, esprimendo il proprio parere favorevole alla proposta, il Sindaco Claudio Pistoni ha ricordato il costante lavoro svolto dall’Amministrazione in questo ambito: “Nel distretto, attraverso i progetti Garanzia Giovani e Leonardo, sono già 100 i ragazzi avviati inserimento lavorativo. Di questi 45-50 sono di Sassuolo. Siamo inoltre al lavoro, in una logica distrettuale, per cogliere tutte le opportunità offerte dai due bandi regionali con risorse del Fondo Sociale Europeo, nell’ambito della formazione: uno riguarderà gli inoccupati ed i disoccupati mentre un secondo, da 20 milioni di euro, riguarderà le persone che si sono rivolte ai servizi sociali”.

In sede di dibattito il Consigliere del gruppo PD Susanna Bonettini ha sottolineato l’impegno dell’Amministrazione sul fronte delle politiche del lavoro, ed ha richiamato l’attenzione “sui tanti lavoratori che nella fascia di età dei 50 anni hanno perso l’occupazione, e che seppur lontane dall’età pensionabile hanno limitate possibilità di reinserirsi nel mondo del lavoro”.