Girotti-ZirottiIn attesa di vedere i contenuti sia del Bilancio Preventivo del 2015 che di quello Consuntivo del 2014, non tralasciamo di focalizzare la nostra attenzione sulle scelte già fatte dalla Giunta Reggianini ovvero su quelle non fatte.

Avevamo proposto una mozione con cui si chiedeva alla predetta Giunta, in caso di demolizione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica di proprietà del Comune di Castelfranco Emilia, di valutare l’opportunità o meno, al fine di ricostituire il numero delle unità abitative, di procedere non alla ricostruzione di quelle venute meno, ma all’acquisto di un pari numero di alloggi già realizzati e reperibili sul territorio comunale ed idonei allo scopo ovvero, qualora ritenuta più efficace, efficiente ed economica la loro ricostruzione, a valutare la possibilità di realizzarle individuando più aree di ubicazione al fine di evitare una “tipizzazione” dei quartieri. La stessa mozione, purtroppo, non è stata approvata dalla maggioranza PD, ma non perché non condivisa, ma perché coincidente con quanto previsto nel programma elettorale del Sindaco Reggiani e nelle sue linee programmatiche. La domanda, quindi, sorge spontanea: allora, perché, non approvarla??? Staremo a vedere a partire dalle scelte che saranno fatte per la ricostruzione degli alloggi ERP che saranno abbattuti in Via Ciro Menotti a Piumazzo…..

Con una interrogazione, abbiamo chiesto lumi sui tempi e sulle modalità di “riassegnazione” dell’appalto per demolire e ricostruire le scuole elementari “Tassoni” di Piumazzo dopo che, a pochi giorni dalla firma del contratto con la Struttura Commissariale della Regione Emilia Romagna, la Cooperativa assegnataria, che già da tempo “navigava in cattive acque” ha chiesto al Tribunale di Modena il “concordato preventivo”. Ma quali controlli antecedenti sono stati effettuati??? Ad ogni buon conto, per toglierci ogni dubbio anche sulle modalità di “riassegnazione” dell’appalto, oltre alla Regione per il tramite dei nostri rappresentanti, abbiamo interessato anche la Corte dei Conti.

Con un’altra interrogazione, abbiamo chiesto notizie sul servizio “prontobus” che, per il corrente anno, costerà al Comune 50.000,00 euro ed ai “fruitori” il costo del biglietto ordinario. Come è stata determinato detto costo??? Perché il servizio esclude la frazione di Piumazzo???

Infine, sempre con una interrogazione, abbiamo chiesto le sorti di un bando indetto per il conferimento di un incarico per la redazione  di relazioni geologiche-geotecniche a seguito degli eventi sismici del 2012 e per il quale l’Ordine dei Geologi dell’Emilia Romagna ha diffidato il Comune di Castelfranco Emilia ad annullarlo in quanto sembrerebbe in violazione sia delle normative vigenti che delle disposizioni emanate dal Commissario alla Ricostruzione. Che fine ha fatto il bando??? Chi eventualmente ha sbagliato??? Quanto è costato???

Oltre ai Bilanci, al fine di tutelare il diritto alla sicurezza dei cittadini sempre più messo a repentaglio dall’aumento dei fatti di criminalità, aspettiamo anche di vedere concretizzato il “Controllo di Vicinato” da noi proposto ed approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale che, dove già applicato, sta dando ottimi risultati.

Come sempre, cerchiamo di svolgere al meglio il nostro ruolo di “opposizione” nell’interesse della collettività e nel rispetto del mandato ricevuto.

(Cristina Girotti Zirotti, Capogruppo Lega Nord  Padania)