carabinieri20Poco prima delle 18,00 i Carabinieri della Stazione di Luzzara su input della Centrale Operativa della Compagnia di Guastalla, allertata da un passante, intervenivano in località Geminiolo, del comune di Boretto, nella bassa reggiana, dove era stata segnalata la presenza del corpo senza vita di un uomo.

Sul posto i Carabinieri accertavano trattarsi di un pescatore 60enne di Campegine rimasto folgorato in via Bellingambo probabilmente, secondo quanto accertato dai Carabinieri, a seguito del contatto tra la sua canna da pesca in fibra di carbonio e un filo dell’alta tensione che passava sopra alla sua testa. Evidentemente, nel momento di caricare la lenza prima di lanciarla in acqua, la canna ha toccato un cavo e lo sfortunato pescatore è rimasto folgorato avendo i piedi a terra e non potendo così fare da conduttore. Sul posto oltre ai Carabinieri una squadra di vigili del fuoco da Guastalla e i sanitari inviati dal 118 che tuttavia non hanno potuto fare nulla per salvare la vita dell’uomo. La salma è stata affidata ai familiari.