Il comunicato del Presidente Muzzarelli, sottolinea Giorgio Montanari, sull’ormai annoso problema della soluzione richiesta per superare l’incrocio di Via Belvedere sul tracciato del nuovo tratto di Pedemontana da realizzare,  riporta finalmente a quel buon senso operativo che è finora mancato in ambito provinciale.

Il Presidente dichiara, fra l’altro  testualmente “ Se necessario cambieremo il progetto già approvato risolvendo con una rotonda il problema del superamento dell’incrocio di Via Belvedere, uno dei motivi che hanno provocato il ritardo“.

Il ritardo citato, di diversi anni, è relativo alla realizzazione del tratto che prosegue sostanzialmente dalla località S.Eusebio fino al Torrente Guerro.

Il progetto già approvato (dalla Provincia) prevedeva la realizzazione di uno cavalcavia : opera inutile, poco funzionale e contradditoria rispetto al territorio castelvetrese.

L’Amministrazione che ho guidato, pur  obbligata per legge a rilasciare il certificato di conformità alla provincia, si è sempre espressa in modo negativo sul cavalcavia, proponendo e sostenendo la soluzione della rotonda .

Con Delibere di Giunta e di Consiglio, questo è stato affermato e ribadito.

Il Consiglio fra l’altro, si espresse in questo senso unanimemente: maggioranza e minoranza !

Rivendico in pieno questa azione continua, che ha permesso di evitare quello che sarebbe stato un vero e proprio scempio paesaggistico.

A maggior ragione risultano quindi del tutto incomprensibili le dichiarazioni rilasciate un anno fa, esattamente il 22  febbraio 2014 dall’allora Presidente della Provincia, Emilio Sabattini  relativamente alla soluzione cavalcavia: “Valutate altre ipotesi, è unica soluzione possibile“.

Se oggi è possibile perché non lo era un anno fa? E’ cambiato qualcosa nelle problematiche dei rapporti fra i  privati coinvolti ? Non ci risulta. E se anche fosse, si è perso inutilmente del tempo, quando l’unica soluzione accettabile era, è e resterà la rotonda.

Bruno Rinaldi, già Consigliere provinciale e quindi ben a conoscenza, evidenzia come, ancora una volta, la responsabilità vinca sull’improvvisazione: la linea che Amministrazione ed opposizione mantennero nella scorsa legislatura, è stata confermata con la scelta “rotatoria”. Si è solo perso tempo, e di questo è colpevole, diciamolo, un PD  inadeguato per gestire la situazione. Un insieme di litigi ed incompetenze  che dal locale sono arrivati al provinciale.Auspichiamo che, ora, si converga tutti su questo progetto, ed al PD un consiglio : ascolti ogni tanto, anche coloro che non sono dei loro, o non lo sono più, un poco di apertura non guasta.

(Giorgio Montanari, Capogruppo Castelvetro prima di tutto, già Sindaco di Castelvetro – Bruno Rinaldi Lista Castelvetro prima di tutto, già Consigliere Comunale e Provinciale)