Nella mattinata di oggi il Prefetto di Modena, Michele di Bari, ha presieduto una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica presso il Municipio di Carpi, alla quale, oltre ai Vertici delle Forze di polizia, era presente il Sindaco Alberto Bellelli ed il responsabile della Polizia municipale dell’Unione dei Comuni “Terre d’Argine”.

L’incontro è stato organizzato per fare il punto sulla situazione della sicurezza nell’importante Centro, anche in relazione al sentimento si insicurezza percepito tra la popolazione nell’ultimo periodo, dovuto al verificarsi di alcuni fatti criminosi, segnatamente i furti in abitazione e le rapine, ed alle modalità in cui gli stessi sono stati commessi.

Nel corso della riunione è stata preliminarmente effettuata una disamina dell’andamento dei dati relativi ai fatti criminosi dell’ultimo anno che appaiono sostanzialmente stazionari pur denotando una leggero incremento relativamente ai furti in abitazione, ai furti su auto e agli scippi.

Nei suo intervento il Sindaco ha preliminarmente rivolto un particolare ringraziamento al Prefetto per l’odierno incontro ed ha espresso un convinto apprezzamento alle Forze di polizia per il quotidiano impegno dimostrato nel contrasto al crimine, sviluppato con competenza e professionalità in un regime di positiva interazione con la Polizia locale.

In tale prospettiva è stata altresì auspicata una ulteriore intensificazione dei servizi, ed una sempre più stretta collaborazione tra le Forze di polizia e le Polizie municipali per garantire un presidio capillare anche nella periferia e nelle otto frazioni in cui si articola il Capoluogo, anche avvalendosi dei sistemi di videosorveglianza di cui è stata condivisa la particolare utilità e l’effetto deterrente.

Su proposta del Prefetto, è stato inoltre affrontato altresì, nella circostanza, il tema dell’infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto socio produttivo, specialmente con riguardo alla delicata fase della ricostruzione conseguente al sisma del maggio 2012 ed al riguardo è stata concordemente condivisa l’esigenza di mantenere alta l’attenzione al fenomeno con ogni strumento di contrasto, specialmente l’accesso ai cantieri.

Al termine dell’incontro è stato convenuto che nel territorio interessato verranno adeguatamente potenziati i servizi di vigilanza e controllo da parte di tutte le Forze presenti, integrate anche da reparti del Nucleo Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, e sarà favorita una sempre maggiore e più efficace interazione tra queste e le Polizie locali promuovendo, nel contempo, un rafforzamento di tutte le attività investigative.

In conclusione il Prefetto, nel dare atto dell’apprezzato senso civico dei cittadini, ha dichiarato la sua disponibilità ad incontrare le Associazioni di categoria per momenti di positiva interlocuzione sui temi della sicurezza nell’ottica di quella “sicurezza partecipata” che rappresenta una efficace strategia per il contrasto alla diffusione del crimine.