daniel-pennacDaniel Pennac a Modena con lo spettacolo Storia di un Corpo in scena al Teatro Storchi, durante la sua permanenza in città, ha in programma un appuntamento, promosso dal Servizio Accoglienza Studenti disabili e dislessici di Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia  in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione, rivolto a tutta la cittadinanza e, in modo particolare, al mondo degli studenti.

Previsto per la mattina di venerdì 20 marzo 2015 alle ore 11.00, l’incontro si terrà nella cornice del Teatro Storchi (l.go Garibaldi 15) a Modena, grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

Nell’occasione, lo scrittore francese racconterà di sé, giovane alunno, studente paradossalmente poco brillante e portatore di un forma di disturbo specifico dell’apprendimento.

Il Pennac, scrittore affermato, docente e acclamato autore internazionale, racconterà quindi ai giovani studenti delle scuole presenti – sono già più di settecento quelli previsti all’incontro – che non bisogna mai abbandonarsi all’atteggiamento del “non ci riesco”, ma che con la volontà, la determinazione e la giusta impostazione ogni traguardo può essere raggiunto. Una testimonianza, quella dell’autore francese, dedicata agli studenti, affinché possano trovare un esempio, ma anche agli insegnanti, come monito, perché si sforzino di riconoscere nei loro ragazzi, in modo particolare in quelli meno motivati, doti da far emergere e potenzialità da mettere in luce. Poiché, citando il suo romanzo Diario di Scuola,  “gli insegnanti devono amare con curiosità antropologica quella tribù di alunni che ogni mattina si trovano di fronte”. Fu infatti un docente che riconobbe nell’allora Pennac studente, le qualità che meritavano attenzione e che ci hanno consegnato poi, uno degli autori contemporanei più amati dai lettori di tutto il mondo.

All’incontro-testimonianza con Daniel Pennac, parteciperanno l’Assessore alla Cultura, Rapporti con Università e Scuole del Comune di Modena, Gianpietro Cavazza, la prof.ssa Berenice Cavarra, docente Unimore e delegata del Rettore per la Cultura. L’iniziativa è promossa in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale di Modena e Reggio Emilia.

L’ingresso è libero (fino ad esaurimento posti), pertanto occorre la prenotazione obbligatoria c.pellacani@emiliaromagnateatro.com

 

Note biografiche

Daniel Pennac nasce il giorno 1 dicembre 1944 a Casablanca, in Marocco. Proviene da una famiglia di militari e nel corso della sua infanzia insieme ai suoi genitori viaggia in giro per mondo, avendo modo quindi di soggiornare in Africa, nel Sud-est asiatico, in Europa e nel sud della Francia. In giovinezza frequenta il liceo, ma i risultati ottenuti non sono buoni; soltanto durante gli ultimi anni di scuola ottiene buoni risultati grazie a un suo docente che, rendendosi conto della passione di Daniel per la scrittura, gli propone di scrivere un romanzo diviso in puntate anziché i classici temi che si svolgono durante gli anni del liceo. Dopo gli studi liceali intraprende gli studi accademici frequentando la facoltà di Lettere a Nizza. Finiti gli studi ottiene il diploma di laurea in Lettere. Nel 1970 decide di intraprendere la carriera di docente. Il suo obiettivo è sia quello di insegnare sia quello di dedicarsi alla sua passione, la scrittura di testi. L’insegnamento diventa per lui una professione che gli dà tante soddisfazioni. Dopo aver ottenuto la laurea, infatti, insegna lettere prima a Nizza e poi in un liceo parigino. In questi anni scrive numerosi libri per bambini e vari romanzi burleschi. Sul finire degli anni Ottanta riceve un importante premio: il Premio Polar di Le Mans e agli inizi degli anni Novanta termina la stesura del romanzo “Au bonheur des ogres”. La sua produzione letteraria è molto ricca e numerosi sono i libri che scrive per i bambini. Nel corso degli anni Novanta vince anche il Premio Cento e nel 2002 riceve il Premio Grinzane Cavour. Nel 2003 scrive il libro “Ecco la storia”, che riscuote un grande successo. Due anni dopo viene insignito della Legion d’Onore per le arti e la letteratura e negli anni seguenti riceve il Premio Renaudot. In questi anni Daniel Pennac continua la sua attività letteraria, riscuotendo sempre grandi successi.