Petitti-EmmaSiglato oggi a Bologna il protocollo sul percorso di riordino istituzionale e sulla ricollocazione del personale in capo a Regione, nel quadro dell’attuazione della legge n. 56 del 2014. Il documento è stato sottoscritto per la Regione dall’assessore al Riordino istituzionale Emma Petitti, da Anci e Upi, e dalle Organizzazioni sindacali, confederali e di categoria, Cgil, Cisl e Uil maggiormente rappresentative nel comparto delle autonomie locali.
Le parti hanno sottolineato l’importante percorso di confronto svolto in modo strutturato e approfondito, sia sui temi relativi alla salvaguardia del personale sia sui temi del progetto di riordino.
“Un risultato importante quello raggiunto oggi, per le istituzioni e per i lavoratori – dice l’assessore Petitti – Esprimo soddisfazione per la condivisione del percorso istituzionale e per aver definito un quadro di tutele per i lavoratori delle Province in questa delicata fase di riordino istituzionale”.
La Regione, infatti, ha previsto nell’ambito del suo bilancio di previsione 2015, già approvato in Giunta, uno specifico Fondo Speciale per attribuire sia le dotazioni per la gestione delle funzioni delegate che le risorse per garantire copertura finanziaria al personale attribuito e ai costi di gestione. Questa operazione consentirà la regolare corresponsione degli emolumenti per i dipendenti interessati al riordino.
Le parti, inoltre, hanno convenuto della necessità che l’intero processo di riordino garantiscano la continuità funzionale delle attività provinciali, con l’obiettivo della piena occupazione, operando per concludere il processo di mobilità del personale provinciale.