E’ stata attivata nella notte tra mercoledì 25 e giovedì 26 marzo la fase di allarme del fiume Secchia per i Comuni di Campogalliano, Modena, Soliera, Bastiglia, Bomporto, San Prospero e Carpi a causa dell’elevato livello di colmo raggiunto ma anche perché nel frattempo la cassa d’espansione aveva raggiunto uno dei livelli massimi, invasando molta acqua e riducendo i colmi a valle. Al momento il colmo della piena è in transito a Ponte Bacchello; si prevede che nel pomeriggio interesserà Ponte Motta, Cavezzo, Ponte Pioppa e in serata Concordia. Con la fase di allarme sono stati attivati i Centri operativi comunali;  il monitoraggio delle arginature, che ha visto impegnati oltre 150 volontari e venti organizzazioni di Protezione civile oltre ad Aipo, non ha rilevato situazioni di particolare criticità.

Rimangono chiusi ponte Alto e il ponte dell’Uccellino, e in mattinata verrà chiuso anche ponte Motta. Sul Panaro è chiuso il ponte di Navicello vecchio. La piena del Panaro è in transito a Navicello, ma con livelli di poco superiori all’attivazione del preallarme, con un apporto significativo dal reticolo minore ma non dal bacino a monte.

La situazione dei fiumi Secchia e Panaro è tenuta sotto controllo dalla sala operativa della Protezione civile del Centro unificato di Marzaglia.