carabinieri_2002Prima aveva preteso che una sua compagna di classe si offrisse volontaria all’interrogazione per evitare lui stesso di essere interrogato, poi di fronte al rifiuto, seppur non interrogato, si è vendicato sulla ragazzina sfogando tutta la sua rabbia all’uscita della scuola dove la ragazza è stata colpita con un bastone alla mano. Il grave episodio di bullismo, avvenuto in una scuola media di un comune della provincia reggiana, ha visto i Carabinieri di una stazione della Compagnia di Reggio Emilia, che hanno condotto le indagini, segnalare per il reato di lesioni alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna un 14enne reggiano. La ragazzina ricorsa alle cure mediche se la caverà con alcuni giorni di prognosi per la contusione ad una mano. L’episodio è accaduto all’uscita di scuola: la ragazza è stata fermata lungo il tragitto che avrebbe dovuta condurla a casa, venendo raggiunta dal compagno di classe che, dopo averla spintonata, la colpiva con un bastone alla mano. Il grave episodio, avvenuto perché la compagna di classe si era rifiutata di offrirsi volontaria all’interrogazione per evitare lui stesso di essere interrogato (cosa peraltro non avvenuta), rientra come accertato dai Carabinieri in una vera e propria condotta di bullismo che vedeva il 14enne pretendere che la compagna gli passasse i compiti in classe, gli svolgesse i compiti a casa. Insomma una condotta prepotente che aveva visto il compagno di classe offendere, anche con insulti pesanti, la compagna su una stanza con più utenti creata con l’applicativo whatsApp. Circostanza questa che ha visto il minore essere segnalato anche per il reato di ingiurie.