centro-commerciale-fiorano-by-googleVi sono dei luoghi che appartengono alla dimensione dell’immaginario, come le antiche citta perdute. Alcune mai ritrovate.
Accade anche per la SALA CONSILIARE DI FIORANO.
Tutti sanno che esiste. Tutti sanno che questo luogo nel tessuto urbano c’è. Sanno che in questo luogo si svolgono i CONSIGLI COMUNALI. Consigli dove si decidono le sorti della vicende che riguardano la cittadinanza Fioranese.
Chi si vuole informare magari guardando il sito della Amministrazione Comunale, o telefonando all’ufficio preposto Ufficio Relazioni con il Pubblico URP, saprebbe che si trova in “via Santa Caterina c/o centro commerciale, I° piano Fiorano Modenese”
Quindi un cittadino che si vuole informare e partecipare come spettatore attivo a come si prendono le decisioni che lo riguarderanno, come la TARI, i contratti con HERA, dovrebbe andare in:
“via Santa Caterina c/o centro commerciale, I° piano Fiorano Modenese”.
Questo luogo dovrebbe essere la piazza, il centro della democrazia Fioranese.
Il laconico “dovrebbe” non è usato a caso. Infatti “dovrebbe” essere facilitato il suo riconoscimento e la sua individuazione.
Ebbene ci siamo comportati da semplici cittadini che per la prima volta vogliono andare ad assistere ad un consiglio comunale. Cittadini che vogliono interessarsi di come la politica prende le decisioni, su come la amministrazione intende spendere i soldi delle tasse.

Non ci crederete! Trovare la sala consiliare a Fiorano se non sai esattamente dove è, e come fare una caccia al tesoro.
Non vi è nessuna segnalazione. Non vi è nessun cartello di indicazione.
Se si aggiunge a questo che a Fiorano i consigli comunali si tengono di sera, in uno stabile che è un centro commerciale deserto, con tutti i negozi chiusi e nessuno a cui chiedere informazioni, il tesoro che si sta cacciando (trovare la sala consigliare) diventa impossibile.

Aggiungiamo pure che all’assenza di qualsivoglia cartello che indica il percorso per raggiungerla “la sala consiliare”, il destino ha messo altre difficoltà al novello Indiana Jones alla ricerca della “Arca Perduta” (la sala Consiliare).
Il nostro cittadino INDIANA JONES che fino a questo punto non si è lasciato intimidire dalle prime difficoltà, di essere: in prossimità di un centro commerciale  deserto, in un parcheggio deserto,  di fronte a corridoi, portici, scale, e assalito da sempre maggiori dubbi sulla effettiva esistenza della mitica Sala Consiliare e dell’altrettanto mitico Consiglio Comunale, non sa che vi sono altre incredibili difficolta per raggiungere la sua meta.
Tentando e ritentando improbali giri per portici, marciapiedi interni ed esterni, si accorgerà di pesanti porte metalliche di colore nero, che accedono a scale. Ve ne sono diversi di questi accessi, almeno 4, disposti ai punti cardinali dell’edificio, e per farli tutti serve una buona mezzora di camminata.
Se fino ad ora il nostro cittadino Indiana Jones non si è dato per vinto e le ha provate tutte, avrà trovato L’UNICA APERTA.
Al cittadino verranno a questo punto diversi dubbi, ad esempio “Ma si può  entrare per salire? Non è che sto violando una proprietà privata?”. Legittimi dubbi tra l’altro, se si tratta di un cittadino onesto, vista la assoluta mancanza di un qualsivoglia cartello.
Ebbene se supera anche questa altra difficoltà, magari perché bene motivato da un sano desiderio di informarsi come dovere civico imporrebbe di come si amministra anche ciò che è suo, sale le due sale di scale che lo portano al primo piano.
E direte: “perfetto! Obiettivo raggiunto, tesoro trovato!”
E invece no. Altro lungo corridoio pieno di porte di uffici e attività commerciali che si congiungono con i quattro accessi a punti cardinali (ma chiusi) citati prima.
Altra ricerca camminando ormai stanchi. E finalmente andando per esclusione…
… dico per esclusione, in quanto devi escludere le porte che hanno una targa vicina che indica l’attività commerciale che si svolge all’interno. Nell’ordine, un notaio, una parrucchiera, un avvocato, eccetera, finalmente L’UNICA porta priva di UNA QUALSIVOGLIA INDICAZIONE è l’agognata meta. LA MITICA SALA CONSILIARE.

Sapete quale è l’amara ironia che assume quasi i connotati di una beffa del destino?
Che il Centro Commerciale, dove si trova la Sala Consiliare, è anche luogo dove si trova la locale sede del Partito… che amministra con la sua maggioranza il comune di Fiorano. Ebbene questo ufficio di Partito ha innumerevoli e quasi ridondanti indicazioni. Ad esempio ha una pregevole targa metallica dorata con fregio a colori in prossimità della porta di accesso agli uffici: non ti puoi sbagliare.
Come non ti puoi sbagliare nemmeno per individuare la scala per raggiungere la porta dell’ufficio del Partito, a piano terra ci sono tutte le indicazioni.

Avete capito, vero?
Per il Partito ci sono tutte le indicazioni.
Ma per il luogo che dovrebbe essere la MASSIMA ESPRESSIONE DELL’INCONTRO DEMOCRATICO – LA SALA CONSILIARE, caro cittadino per trovarla arrangiati!
Quelli del Partito vorranno mica che NON la trovi?

 

(Giuseppe Amici – M5S Fiorano)