Sede-CPL-ConcordiaLa società CPL CONCORDIA e i suoi 800 soci non si riconoscono nell’immagine distorta che gli organi di informazione e parte dell’opinione pubblica stanno raffigurando. Quando si parla di “strategia aziendale criminale” o di “corruzione elevata a sistema” non si tiene conto della realtà di una storia imprenditoriale che in 116 anni ha prodotto lavoro e sviluppo per migliaia di persone sull’intero territorio italiano e nel mondo.

Infatti, a conferma della coerenza e dei valori che caratterizzano il corretto operato di CPL CONCORDIA, la cooperativa ha sospeso dagli incarichi e ha deciso la revoca delle cariche in CPL CONCORDIA e nelle società del Gruppo per le persone indagate.

Si precisa che l’ex Presidente Roberto Casari dallo scorso mese di gennaio 2015 non ricopre più alcuna carica né nella cooperativa né nelle società del Gruppo. Francesco Simone non è mai stato dipendente della cooperativa, né di alcuna società del gruppo e non ha mai ricoperto alcuna carica ma ha esclusivamente svolto in passato attività di consulenza.

E’ opportuno ricordare che CPL CONCORDIA non è né “rossa” né “bianca”: è una cooperativa che si fonda sul lavoro di 1800 persone. Non è qualcosa di diverso o di anomalo rispetto alla storia economica italiana, come si vorrebbe far intendere; è il frutto del sudore e della fatica di centinaia e centinaia di lavoratori che insieme l’hanno costituita e che contribuiscono tutti i giorni a fare grandi opere, innovazione e creare lavoro vero.

(CPL Concordia)