Patrizio-Bianchi“Chiediamo l’immediato intervento dell’Ispettorato del lavoro per verificare la presenza in Emilia-Romagna di situazioni di sfruttamento dei lavoratori”. Lo dichiara l’assessore regionale al Lavoro Patrizio Bianchi, all’indomani della denuncia della Cgil modenese del caso dell’agenzia interinale che offre in Italia la possibilità di assumere personale senza le tutele contrattuali previste dal nostro Paese.
“In Emilia-Romagna le istituzioni non faranno passare sotto silenzio episodi del genere – assicura Bianchi – Ci opporremo con tutte le nostre capacità perché simili fenomeni non avvengano sul nostro territorio. La Regione è da sempre impegnata in questo senso, e anche nel nuovo Patto per il lavoro la legalità del mercato del lavoro, le regole e la sicurezza dei lavoratori saranno punti qualificanti”.
“Non è in alcun modo immaginabile – conclude Bianchi – ipotizzare che per competere in questa regione si possano utilizzare forme di lavoro che assomigliano al caporalato”.