giovani_Il Distretto sociale Coop Consumatori, ed in particolare il Presidio di Castelnovo Monti, sta portando avanti in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi sociali del Comune di Castelnovo il progetto “Attiva Giovani”. Spiega Marco Zanetti, responsabile del Presidio Coop di Castelnovo: “Il progetto ha l’obiettivo di sostenere esperienze formative retribuire per giovani del territorio, attraverso il meccanismo della donazione dei punti spesa da parte dei soci che scelgono questa attività sociale al posto dei consueti premi a cui potrebbero accedere. I ragazzi dai 25 ai 34 anni avranno l’opportunità di fare un tirocinio nelle cooperative del territorio, saranno remunerati e potranno fare nuove esperienze. Per dar vita a questo progetto è stato sottoscritto un protocollo con l’Alleanza delle Cooperative italiane che avrà il ruolo di coordinamento generale. Per i clienti Coop del punto vendita di Castelnovo Monti sarà possibile donare i propri punti per tutto il mese di aprile”.

Spiega l’Assessore ai Giovani di Castelnovo, Emanuele Ferrari: “Il progetto Attiva Giovani 2015 si inserisce a pieno titolo in una serie di azioni che in modo concertato le amministrazioni del nostro territorio di montagna stanno portando avanti, sempre nella logica della rete di competenze e risorse. Insieme stiamo tutti cercando di dare risposte concrete al problema del lavoro, specie per una fascia di persone che spesso si trovano disorientate o in una zona grigia che non valorizza le loro competenze, le aspettative e le giuste speranze che ciascuno deve nutrire per il proprio futuro. Ancora una volta il mondo della cooperazione ha saputo farsi interprete del legame e della missione che unisce molte realtà cooperative che sono nate oppure operano nella montagna. Tutto questo dimostra che dai problemi complessi si può uscire solo se si fa uno sforzo di condivisione, se ci si riconosce in un’idea di comunità operosa, solidale, attenta ai bisogni, alla dimensione dell’individuo in relazione alla collettività, alla capacità di ciascuno di essere e diventare cittadino attivo”.