I Carabinieri della Stazione di Imola hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del 24enne tunisino, ritenuto responsabile di rapina impropria. Il provvedimento, emesso dalla dott.ssa Francesca Zavaglia, GIP presso il Tribunale Ordinario di Bologna, scaturisce dalla richiesta avanzata dal dott. Domenico Ambrosino, PM presso la procura della Repubblica di Bologna, sulla base delle indagini che i Carabinieri di Imola avevano avviato il 30 novembre scorso, quando un 15enne, accompagnato dalla madre, si era recato in caserma per denunciare che il pomeriggio del giorno prima, mentre stava giocando da solo in un campo da pallacanestro di Imola, aveva visto arrivare tre magrebini sulla ventina che avevano iniziato a scagliare delle bottiglie di birra sul campo di gioco. Uno di loro si staccava dal gruppo, si avvicinava al 15enne con aria strafottente e si impossessava del suo giubbotto contenente, tra i vari oggetti personali, anche uno smartphone, un lettore MP3 e 30 euro in contanti. Di fronte alla reazione della vittima che tentava di riappropriarsi del bene, il soggetto estraeva dalla tasca un coltello a scatto dicendo: “Lascialo o ti spacco la faccia”. A quel punto, il minorenne, temendo per la propria incolumità desisteva e si allontanava. I Carabinieri sono riusciti a risalire all’identità del giovane criminale grazie alla descrizione fornita dalla vittima. Il tunisino si è visto notificare l’ordinanza di custodia cautelare direttamente nel carcere in cui è detenuto per altra causa