giorgio_barbieriGrazie alla spending rewiew del governo è arrivata una “ manna dal cielo “ in quanto la società HSST a cui erano state conferite le azioni Hera derivanti dalla fusione di Sat deve essere liquidata ed i comuni torneranno in possesso delle azioni Hera. Azioni che potranno essere vendite sul mercato azionario italiano incassando denaro contante di vitale importanza per il nostro comune.

Per il comune di Sassuolo si tratta di N° 4.694.123 azioni che al prezzo di circa 2- 2,20 €  vogliono dire più di 10.000.000 di euro.

Il “ partitone modenese “ sta manovrando perché queste azioni vengano vincolate nuovamente in un  sindacato  di blocco fino al 2018, con una piccola disponibilità annua di azioni  secondo una scaletta già decisa altrove,  in modo da mantenere il potere che il PD modenese vuole avere in HERA.  Potere che permetterebbe di nominare 2 componenti del CDA di Hera.

A prescindere dalle logiche politiche che poco ci interessano, il Comune di Sassuolo non ha ,oggi, nessun interesse a vincolare nuovamente queste azioni, anzi …..le casse comunali sono vuote e per fare il bilancio il Sindaco ha dovuto ridurre servizi che toccano direttamente i cittadini e aumentare ale tasse ed il costo dei servizi a danno dei nostri concittadini.

Perché il Comune di Sassuolo non ha nessun vantaggio a vincolare nuovamente queste azioni :

  • Non c’è nessun potere di incidere sulla politica aziendale della società
  • Nessun rappresentante sassolese siederà nel CDA di Hera
  • Non si riescono a contrattare le tariffe che Hera applica ai cittadini perché vengono decise da Bologna
  • Hera è una società quotata in borsa e deve seguire logiche di profitto per essere appetibile agli investitori  istituzionali….( fondi comuni, grandi fondi pensione ecct…)
  • Non potrà incidere sulle politiche occupazionali della società
  • I dividendi incassati annualmente ( circa 450.000 €) non influenzano il bilancio comunale
  • Il comune di Sassuolo avrebbe una partecipazione dello 0,00… ( roba da prefisso telefonico)
  • Non si intacca nessun interesse generali anzi… con questo importo si sistemerebbero molte situazioni.
  • Anche le azioni “ vendibili “ dovranno passare al vaglio di questo Sindacato di blocco quindi dovremo sempre essere “ gestiti “ da altri senza nessuna autonomia

Inoltre la nostra uscita dalla società non influenza per nulla il potere dei soci modenesi in Hera in quanto non abbiamo, come detto sopra, una partecipazione  significativa che potrebbe spostare equilibri politici cari al PD.

Oltretutto, con l’uscita da Hera, ci  si toglie dall’equivoco di essere, da una parte soci di Hera, e dall’ altra rappresentanti dei cittadini ; equivoco che porta ad essere soddisfatti quando Hera aumenta gli utili ma contrari quando la stessa , per fare utili, riduce i servizi e aumenta i costi a carico degli utenti.

Purtroppo il nostro ente si trova in una situazione diversa dagli altri comuni in quanto abbiamo una situazione di predissesto, con Sgp da sistemare sull’utilizzo di quei soldi si potrebbe aprire un confronto tra le forze politiche e sociali e trovare una soluzione il più condivisa possibile, utilizzando i criteri del buon”padre di famiglia”.

Giorgio Barbieri, Lista Civica Sassuolo 2020