consiglio_comunale_sassuolo_01201546.201.609,51 € di entrate, di cui 34.558.636,98 di carattere tributario, 256.600,00 € derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello stato, della Regione e di altri Enti Pubblici, € 8.016.802,53 di entrate a carattere extratributario, € 5.369.370,00 derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitale e da riscossione crediti: sono questi i numeri del bilancio di previsione 2015 che verranno illustrati questa sera nel corso del Consiglio Comunale.

“Il bilancio che presentiamo è relativo ad un ulteriore anno di transizione per la nostra città – commenta il Sindaco di Sassuolo Claudio Pistoni – un anno che ci vedrà impegnati a consolidare le migliorie e gli efficientamenti ai servizi e agli uffici dell’Amministrazione comunale ma che per forza di cose ancora in attesa di conoscere quali saranno i mezzi che ci condurranno sulla strada che abbiamo deciso di intraprendere.

Dal 2016, infatti, entrerà in vigore la Local Tax, che nelle intenzioni punta ad accorpare in un’unica tassa, presumibilmente rapportata agli immobili, quella che sarà la parte comunale di una tassazione generale. La Local Tax farà scomparire l’addizionale Irpef comunale, l’intera imposta sul reddito delle persone fisiche diverrà unica sull’intero territorio e verrà applicata dallo Stato. Siamo oggi nella situazione di non conoscere quale sarà il suo importo, come sarà parametrata sui residenti e, quindi, come la Local Tax inciderà sul bilancio comunale: una variabile di certo non secondaria per poter stabilire investimenti o azioni a medio – lungo termine e che, di conseguenza, ci costringe ad un ulteriore anno di transizione e attesa. Anno di transizione determinato, per forza di cose, anche da un’altra incognita che pesa tanto sul bilancio dell’Amministrazione comunale quanto sul futuro dell’intera città di Sassuolo: Sgp”.

 

Le Manovre Finanziarie per il 2011 e 2012, compresa la manovra Monti prevedeva una riduzione del disavanzo statale di circa  45 miliardi di questi circa  20 sono riduzioni di trasferimenti agli enti locali: il 45% del totale della manovra gravava sulle autonomie locali

la cui incidenza sulla spesa pubblica è pari a 8,3%. In seguito per gli enti locali è stato attuato un ulteriore taglio dal d.l. 66/14 di quasi 400 milioni di euro per il 2014 e di altri 200 nel 2015 a ciò si è aggiunta la manovra del 2015 con altri 1,2 miliardi di ulteriori tagli agli enti locali. Si deve poi considerare che questa situazione marco, che riguarda tutti i comuni italiani, si innesta su una situazione micro del Comune di Sassuolo resa fortemente critica dalla situazione della società totalmente partecipata S.G.P. Il nostro comune è tuttavia caratterizzato da un lieve livello di indebitamento a lungo termine (meno di 16 milioni di euro al 31.12.2014) se si paragona con realtà di grandezza paragonabile a Sassuolo e anche con riferimento ai parametri di legge. Il limite massimo consentito dalla legge per spese di interessi su mutui è del 10% delle entrate correnti. Per il Comune di Sassuolo il dato è fermo al 2,08% compresi i mutui SGP per i quali è stata rilasciata fidejussione. In un’ottica di consolidamento del debito tra il Comune e la società tale limite si fermerebbe comunque al 4,43%.

Una valutazione di questo tipo ci introduce esattamente in un’ottica di manovra di “gruppo” tra Comune e la sua partecipata particolarmente importante in questa fase.

In questa situazione la manovra di bilancio 2015 ha sinteticamente questa impostazione:

1) Mantenimento dell’attuale livello di aliquote relative alle entrate tributarie.

2) La revisione della spesa per beni e servizi che ha consentito di attutire il pesante impatto della manovra statale, consentendo il sostanziale mantenimento dei servizi erogati dal nostro comune.

3) Pianificare e finanziare una nuova strategia di intervento di salvataggio di S.G.P.

 

L’intervento del Comune a favore di SGP si estende su diversi anni e si articola fondamentalmente su tre pilastri:

1) Rifinanziamento del contratto di servizio di “global”;

2) Erogazione di contributi in conto esercizio per consentire l’equilibrio economico della società anche per i servizi in concessione;

3) Erogazione di una serie sistematica di apporti di capitale necessaria per capitalizzare la società dopo le forti perdite registrate negli anni precedenti e per consentire alla società di onorare i debiti verso i creditori.

 

Per quanto riguarda il primo intervento, come noto, il consiglio comunale nel mese di dicembre 2014 ha approvato il nuovo contratto con durata decennale i cui effetti sono ovviamente recepiti dal bilancio 2015 anche per gli altri due successivi anni della programmazione finanziaria pluriennale.

Per quanto riguarda invece gli altri 2 pilastri essi sono già previsti nello schema di bilancio 2015 ma saranno oggetto di apposita deliberazione comunale che approverà le linee di indirizzo per la formulazione della modifica all’attuale Piano concordatario.

“Dal momento del nostro insediamento – chiarisce il Sindaco Claudio Pistoni – abbiamo messo a regime il piano di manutenzioni ordinarie della città, che sino ad allora non erano garantite tanto che i risultati sono sotto gli occhi di tutti ed hanno l’immagine degli alberi sradicati dalla neve perché non oggetto di potature da anni o delle buche che hanno trasformato le nostre strade in una sorta di terreno di guerra, stipulando un contratto di servizio con Sgp che garantirà un sistema decente di manutenzione ordinaria. Nulla di eccezionale, siamo ancora ben lontani da una qualità buona o ottima: un passo in avanti verso quel decoro che merita la nostra città migliorando, tassello dopo tassello, nei limiti imposti da quelle difficoltà economiche e di programmazione che prima elencavo, la qualità della gestione ordinaria delle manutenzioni.

In questo 2015 andremo a realizzare ulteriori operazioni sulla Società che avranno come unico obiettivo il miglioramento dei servizi offerti ma in un’ottica di risparmio, razionalizzazione ed efficientamento”.

–           L’illuminazione pubblica e gestione calore: si lavorerà per un rinnovo dell’impiantistica legata a calore ed illuminazione sistemando tutti i punti ad oggi carenti con nuove tecnologie che avranno costo zero per l’Amministrazione comunale attraverso un appalto che si ripagherà con risparmi energetici che possono essere trasformati in investimenti

–           Si sta lavorando affinché sia Sgp a gestire, in futuro, gli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica di proprietà comunale: tutto questo garantirà un servizio più puntuale e diretto per gli assegnatari  grazie alla presenza in loco degli operatori e ci consentirà un ritorno economico importante.

–           Nel 2015 scadrà il contratto di gestione dei cimiteri cittadini: si sta valutando l’internalizzazione della gestione, da affidare a Sassuolo Gestioni Patrimoniali che potrà garantire più efficaci e puntuali manutenzioni, tenendo però aperta la possibilità, in una logica di convenienza, di procedere ad un nuovo appalto

–           Sassuolo Gestioni Patrimoniali conta circa 17 milioni di euro di debiti prontamente esigibili ma vanta, anche, crediti: obiettivo della Società è lavorare per recuperarli con efficienza.

 

“Il Bilancio 2015, come detto, è quello di un anno di transizione – aggiunge il Sindaco –  ma che avrà come obiettivo la salvaguardia dei servizi rivolti ai minori, agli anziani, ai portatori d’handicap e alle scuole, con l’inserimento di ulteriori elementi di qualità nel sistema: le fasce deboli e il futuro della nostra città sulle quali  non devono e non possono gravare ulteriori tagli di spesa o diminuzione dei servizi. Tagli di spesa che effettueremo, in questo 2015 ed in parte nel 2016, se dovessimo individuarne di improduttiva: abbiamo intenzione, infatti, di rivisitare voce per voce ogni capitolo di bilancio per capire dove e come sia possibile razionalizzare e risparmiare”.

Il 2015 sarà un anno con pochi investimenti perché poche sono le risorse a disposizione, molte delle quali da conquistare.

“In attesa che si sblocchino i fondi europei regionalizzati sui quali puntiamo, ad esempio, per riqualificare in chiave turistica piazza Martiri – chiarisce il Sindaco Claudio Pistoni –  siamo pronti a mettere in gioco parte del patrimonio pubblico, inutilizzato o non indispensabile, per poter convogliare maggiori risorse in investimenti o nella manutenzione straordinaria. Nonostante questo, l’anno in corso sarà quello dell’avvio di importanti progetti di riqualificazione di alcune zone particolarmente degradate della città che, grazie a contributi esterni, avranno il minimo impatto sulle casse comunali.

Entro quest’anno, ad esempio, inizierà la demolizione de “Il Diamante” e, nei prossimi mesi, chiuderemo gli accordi per iniziare la demolizione dell’ex Cisa Cerdisa e dell’ex Goya.

Contestualmente, stiamo rivedendo un progetto di riqualificazione dell’immobile di via Circonvallazione 189.

Sempre entro l’estate apporteremo modifiche al Rue per rendere più flessibile ed adatto ai tempi che nel frattempo sono molto cambiati, l’utilizzo della zona industriale offrendo anche incentivi urbanistici a chi si impegnerà in opere di ristrutturazione, riqualificazione, risparmio energetico e adeguamento sismico. Entro il 2015 inizieremo una rivisitazione del Psc, anch’esso da adeguare alla nuova epoca, per renderlo più flessibile e riprendere anche il tema della zona Autoporto che rappresenta l’eterno incompiuto della città”.

 

Sicurezza

“La nostra Amministrazione proseguirà – afferma il Sindaco –  le azioni già intraprese per garantire, nei limiti delle proprie possibilità ma soprattutto delle proprie competenze, una maggiore sicurezza cittadina. Il controllo del territorio è di competenza delle Forze dell’Ordine nelle quali confidiamo la massima fiducia e verso le quali offriamo la massima collaborazione affinché il loro lavoro possa essere sempre più concentrato sul territorio in azioni di prevenzione e contrasto dei reati e sempre meno in aspetti più prettamente burocratici o di competenza anche della nostra Polizia Municipale. Già sul finire dell’estate 2014 abbiamo potenziato il servizio di Polizia di Prossimità, allargando la presenza di agenti della Polizia Municipale in tutti i quartieri cittadini: in questo 2015, dopo la necessaria sperimentazione, faremo una verifica del servizio per capire come e cosa migliorare. Potenzieremo il sistema di videosorveglianza cittadino, sostituendo le telecamere più obsolete ed andando a posizionarne ulteriori 30 nuove, oltre alle 103 già istallate, nei punti più sensibili della città, fornendo contemporaneamente a Polizia di Stato e Carabinieri monitor di dimensioni tali da poter consentire loro di tenere sotto controllo, assieme alla nostra Polizia Municipale, le riprese”.

 

Lavoro

“La nostra azione sarà rivolta – chiarisce il Sindaco – anche al lavoro, con un occhio di riguardo ai giovani e a chi ha perso il proprio impiego .Le nostre azioni  sono volte sia alla pianificazione strategica, in questo senso vanno anche le modifiche al Rue ed al Psc, sia alla creazione di opportunità  quali coworking, fab-lab, progetti di espressione creativa, progetto di promozione turistica che parta dall’Expò 2015 ma con un’attenzione particolare alle iniziative volte a produrre occupabilità: garanzia Giovani, Leonardo, Finanziamenti europei a disposizione della Regione per l’inclusione attiva al lavoro e fasce di disoccupati vulnerabili, compresi gli ultimi due bandi pubblicati che hanno come oggetto “Accesso all’occupazione per le persone in cerca di lavoro e inattive” e “Inclusione attiva”.

“Un anno di transizione, quindi – conclude il Sindaco di Sassuolo Claudio Pistoni –  ma che come si scoprirà leggendo questa relazione vedrà comunque questa Amministrazione propositiva ed attenta a cogliere anche i più timidi segnali di opportunità che le si presenteranno.