Virginio-Merola“L’accordo  siglato oggi in sede Anci è positivo in quanto la rimodulazione dei  27  milioni di euro di taglio ha trovato l’accordo di tutti i Sindaci.

L’accordo  è  praticabile  –  così  come  ha  dichiarato oggi il presidente dell’Anci  Piero  Fassino  –  se  si arriva con il Governo ad un accordo su tutte le altre questioni aperte: dalla reintroduzione del fondo perequativo di  625 milioni, al meccanismo compensativo sull’Imu sui terreni agricoli e montani  per i piccoli Comuni, passando per la flessibilizzazione del nuovo sistema  di  contabilità,  fino  alla possibilità di utilizzare nella spesa corrente  la  rinegoziazione  dei  mutui,  l’alienazione  di  beni mobili e immobili e gli avanzi di esercizio.

E’  importante  che  nel  decreto  enti locali siano previste, per le Città metropolitane,  anche  la non applicazione delle sanzioni per lo sforamento al  Patto  ereditato  dalle  vecchie Province e la copertura da parte dello Stato,  come  peraltro  prevede  la  legge  Delrio,  del  30% del costo del personale”.