Formigine-CastelloSi è concluso il Premio “Giovani tra innovazione e futuro”, promosso da Lapam Confartigianato Imprese, alla presenza del sindaco di Formigine, Maria Costi, di Luciana Serri, presidente Commissione attività Produttive della Regione Emilia Romagna, Giuliano Lugli, responsabile area Modena Bper e sponsor dell’iniziativa, Gianluca Marchi, professore dell’Università di Modena e Reggio Emilia e di Amulio Gubbini del Centro Sviluppo Brevetti.

Sono stati premiati, presso il castello di Formigine i vincitori del concorso che si sono particolarmente distinti nei fattori chiave previsti dal regolamento: innovazione di prodotto e/o di processo, marketing e comunicazione, sviluppo commerciale, capacità di fare rete e internazionalizzazione.

Tutti e 17 i partecipanti hanno storie ed esperienze interessanti da raccontare e per questo sono state raccolte in di una pubblicazione dedicata all’edizione di quest’anno.

Primo classificato Stefano Bonacorsi titolare di Edilnova, azienda che realizza canne fumarie ma che ha anche sviluppato diversi brevetti nel settore: per questo a Bonacorsi è stato assegnato il Premio CSB, consistente in una specifica consulenza da parte del Centro Sviluppo Brevetti.

Ad Alessandro Giovanardi e la sua azienda ‘Mojito Design’ che produce bicchieri di design in colori decisi con un ampio mercato di sbocco e che sta studiando la realizzazione del bicchiere ‘bio’, è andato il premio Lapam consistente in un voucher del valore di 1200 Euro a copertura di servizi dell’associazione. Altro premiato Francesco Fileccia della ‘Decor style’ che realizza giochi elettromeccanici destinati all’intrattenimento oltre a opere di design per la casa el ‘arredo urbano in vetroresina. A Francesco è stato assegnato un voucher di 800 Euro sempre a copertura di servizi Lapam.

Menzioni speciali per singoli fattori di innovazione sono andati ad altri cinque partecipanti: Antonio Libbra di Syn Gas srl per innovazione di prodotto e processo avendo brevettato un impianto di gassificazione di piccola taglia che permette di produrre energia elettrica e termica da fonti rinnovabili a costi molto competitivi; per marketing e comunicazione a Illana Rozenek e la sua azienda di e-commerce dedicata ai prodotti per la prima infanzia e per sviluppo commerciale a Maurizio Iannuzzi e la sua Basic srl che ha brevettato un innovativo supporto per l’installazione di pannelli fotovoltaici su superfici piane. Per la capacità di fare rete è stato premiato Paolo Galli di Jolty Studio associato che favorisce il management del piccolo dettaglio del fashion per ampliarne il marketing e la comunicazione a costi accessibili. Per internazionalizzazione la menzione è andata ad Andea Baruffi e la sua azienda Appel Tech srl che esporta in tutto il mondo apparecchiature tecnologiche di misurazione infinitesimale delle mattonelle.

“Il nostro Gruppo – spiega Damiano Pietri, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Lapam, che ha promosso il premio – serve proprio a facilitare la messa in rete di tante esperienze, idee, imprese. Queste del premio giovani innovativi rappresentano imprese che hanno proprio questa prospettiva e che vogliamo sostenere. Nel tempo che stiamo vivendo più che mai è determinante avere questa capacità, mettersi in rete è un modo di crescere insieme, di scambiarsi competenze e conoscenze, di moltiplicare le opportunità dividendo i problemi”.