Quattro studenti della seconda classe del liceo scientifico dell’Istituto Cavazzi – Sorbelli di Pavullo, saranno ospiti del Centro Internazionale di Fisica Teorica Abdus Salam di Trieste, in occasione della 2° Mini Makers Fair, il raduno dedicato a creativi, inventori e curiosi, che si terrà i prossimi 9 e 10 maggio. I ragazzi sono stati selezionati per partecipare all’iniziativa, nella quale esporranno quanto finora è stato realizzato nell’ambito del progetto europeo Erasmus+, di cui l’istituto pavullese è capofila. In particolare gli studenti pavullesi si stanno dedicando al progetto triennale “MoM: Matters of Matter: Future Materials in Science Educations” 2014-2017, svolto in collaborazione con altre tre scuole superiori di Germania, Irlanda e Portogallo e centrato sui materiali innovativi: dai sistemi elettronici ai nuovi materiali che interagiscono con la luce fino a quelli ecosostenibili. I giovani parteciperanno attivamente alla manifestazione, dove saranno responsabili dell’allestimento dello stand loro affidato. Inoltre visiteranno gli altri stand, documentando quanto visto per riportare idee e spunti ai propri gruppi di lavoro sia nazionali sia internazionali. È prevista, infatti, la partecipazione di dieci studenti pavullesi alla mobilità internazionale, in programma in Irlanda dal 3 al 10 ottobre prossimo. Il progetto “Matters of matter”, che significa, con un gioco di parole, “Materiali di rilevanza”, è rivolto in modo particolare alla ricerca sui nuovi materiali e delle tecnologie emergenti, per sfruttarne il potenziale e favorire l’innovazione, attraverso uno studio approfondito dei loro componenti e delle loro proprietà. Esso si articola in esperienze di fisica e scienze, collaborazioni a distanza fra gli istituti coinvolti e periodi di mobilità nei quali gli studenti sono ospiti di famiglie, svolgono attività presso la scuola ospitante e sviluppano una più approfondita conoscenza del Paese che li accoglie. Il progetto ha una durata triennale, coinvolge quattro nazioni europee: Italia, Germania, Irlanda e Portogallo e prevede 5 meeting internazionali, possibilità di mobilità per 30 studenti e sei docenti e una scuola estiva per docenti.