Hobo-BolognaNel mattinata odierna la Polizia di Stato ha dato esecuzione a due ordinanze cautelari, con cui il G.I.P. presso il Tribunale di Bologna, su richiesta del Procuratore della Repubblica dott. Alfonso e del Sostituto dott. Gustapane, ha applicato la misura del divieto di dimora nella provincia di Bologna nei confronti di due noti esponenti del collettivo universitario “Hobo”: P.J.T. e L.N.. I due destinatari della misura cautelare, secondo quanto documentato dalla Digos felsinea, si erano resi responsabili di alcuni recenti episodi sfociati in turbative dell’ordine e della sicurezza pubblica.

Il 7 ottobre 2014, in occasione dell’esecuzione del decreto di sequestro preventivo di un immobile adibito a bar, ubicato all’interno del campus universitario di via Filippo Re ed occupato abusivamente proprio dai membri di “Hobo”, si erano resi protagonisti di un’estemporanea iniziativa di protesta sfociata in scontri con le Forze dell’ordine. La protesta aveva portato al loro deferimento all’A.G. per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, getto pericoloso di cose, interruzione di pubblico servizio e, nel caso del P.J.T., anche di danneggiamento aggravato.