Terra-MaestraPrenderanno avvio il 6 maggio, in concomitanza con l’apertura di Expo 2015, gli itinerari del tour “Ceramicland – Terra Maestra”, che coinvolge i Comuni dell’area del distretto ceramico (Casalgrande, Castellarano, Fiorano Modenese, Formigine, Maranello, Sassuolo, Scandiano) e Confindustria Ceramica.

Il tour, collegato a Discover Ferrari&Pavarotti Land, propone un approccio turistico nuovo per il territorio pedecollinare che si estende tra le province di Modena e Reggio Emilia, mettendone in luce non solo le emergenze naturalistiche e storiche, ma anche l’energia creativa che lo ha reso un punto di riferimento internazionale per gli aspetti tecnologici del settore della ceramica e dei motori.

10 tappe legate alla “manifattura intelligente” (ceramica, design, ricerca), 6 luoghi del buon vivere (golf&country club, terme, enogastronomia), 10 mete culturali (castelli, palazzi, musei) compongono l’eccezionale offerta alla quale è possibile accedere facendo riferimento alle agenzie partner (Modenatur e Snack Travel).

Tutte le informazioni sugli itinerari (uno della durata di 4 ore, l’altro di due giorni nelle giornate del mercoledì e del venerdì) sono veicolate attraverso materiali promozionali cartacei dedicati (una mappa e una brochure), il sito Internet www.ceramicland.it e i social network Facebook e Instagram.

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In occasione della conferenza stampa di presentazione del progetto, tenutasi nella sala da pranzo di Villa Gandini di Formigine, attuale sede della biblioteca, il Sindaco Maria Costi ha parlato di Expo come occasione importante, “per mostrare non soltanto le bellezze del territorio, ma soprattutto i valori che esso ha saputo trasmettere”. Il Sindaco di Fiorano Modenese, Francesco Tosi, ha dichiarato che “il successo di questo progetto non si misurerà nell’immediato”; facendo riferimento alla comune cultura contadina, ha parlato di “una fase di semina che darà buoni frutti”. L’assessore alle Attività produttive del Comune di Formigine, Corrado Bizzini ha puntato l’attenzione sul brand del made in Italy, ringraziando i partner privati per la collaborazione. Sul rapporto pubblico-privato, vero e proprio punto di forza del nuovo progetto, si è soffermato anche Gregorio Schenetti, Assessore alla Città Distretto del Comune di Sassuolo, sottolineando che un primo obiettivo è già stato raggiunto: « Quello di aver saputo fare rete non solo tra Istituzioni diverse ma anche con alcune tra le realtà produttive più importanti del distretto ».