neonato_incubatriceLa Scuola di Ostetricia e Ginecologia di Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia assieme alla SIMP – Società Italiana di Medicina Perinatale organizzano un appuntamento per fare il punto sulle attuali conoscenze relative al parto pretermine, il più importante dei problemi legati alla nascita nel mondo occidentale. I bambini nati prematuri sono molto fragili, richiedono molte cure e spesso sono affetti da ritardi psico-motori.

L’incontro dal titolo “Nutrition and Preterm Birth”, simposio satellite del convegno internazionale PREBIC in corso a Firenze dall’8 al 10 maggio, si terrà giovedì 7 maggio 2015 alle ore 9.00 presso l’Aula Magna della Dipartimento di Giurisprudenza (via San Geminiano, 3) a Modena.

Nel corso dell’incontro saranno presentati una panoramica sulle conoscenze scientifiche  relative al parto pretermine,  un uniforme approccio diagnostico, ed il management perinatale sulla base delle più recenti evidenze disponibili in letteratura. L’accento sarà posto sul tema della nutrizione: obesità e magrezza, infatti, sono 2 importanti fattori di rischio. Saranno presentati dati anche in senso suppletivo, perché integratori dietetici quali probiotici e vitamine sembrano capaci di interferire col processo del parto pretermine.

Il convegno sarà, inoltre, l’occasione per un confronto con gli operatori sanitari sui problemi e le difficoltà nella gestione delle pazienti, in particolare dei percorsi assistenziali legati all’evento nascita che necessitano di processi integrati tra varie figure professionali (ostetrica, ginecologo-ostetrico, neonatologo, anestesista).

“Recentemente,  – afferma il prof. Fabio Facchinetti, –  abbiamo sviluppato un intervento dietetico nelle gravide sovrappeso ed obese  che ha ridotto i disturbi metabolici (diabete gestazionale) e si è dimostrato efficace nella riduzione dei parti pretermine. Ciò significa anche migliorare la salute nella vita adulta, con la riduzione dei disturbi cardiovascolari e metabolici che spesso caratterizzano il futuro dei nati pretermine”.