In relazione alla vicenda che sta interessando la Società Cooperativa “CPL Concordia”, con sede in Concordia sulla Secchia, nei confronti della quale, il 24 aprile scorso, il Prefetto di Modena, Michele di Bari ha emesso un provvedimento di rigetto della richiesta di rinnovo di iscrizione alla “white list” della Prefettura con valore di interdittiva antimafia, allo stato attuale, il Prefetto di Modena, in stretto contatto con il dr. Raffaele Cantone, Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, nel quadro del rapporto di apporto collaborativo previsto dalle linee guida scaturite al protocollo d’intesa firmato tra il Ministro dell’Interno e la citata Autorità, stanno valutando l’applicazione delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio alle imprese previste dall’art. 32 della legge 114/14, verificando, con la massima tempestività, la sussistenza dei presupposti previsti dalla medesima disposizione di legge.
Quanto sopra, allo scopo di assicurare, ove sussistano le circostanze, “….il completamento dell’esecuzione del contratto, ovvero la sua prosecuzione, al fine di garantire la continuità di servizi e funzioni indifferibili per la tutela dei diritti fondamentali, nonché la salvaguardia dei livelli occupazionali o dell’integrità dei bilanci…”
A tal fine, con massima rapidità, è stato fissato un incontro, che si terrà nella giornata di Giovedì 14 maggio, tra il Presidente dell’A.N.A.C. ed il Prefetto di Modena per esaminare complessivamente la situazione ai fini dell’adozione delle citate misure.
