vignettiamoSono tantissimi i linguaggi che caratterizzeranno la prima edizione di “festivaLOVE 2015. Innamorati a Scandiano”, dalla musica al teatro, dalle arti circensi alla creatività infantile, dalle installazioni artistiche alle performace. Uno spazio importante sarà riservato anche al linguaggio del fumetto e delle vignette. Nella due giorni scandianese in alcuni punti del centro saranno infatti presenti alcuni importanti autori che collaborabno con testate e riviste nazionali che realizzeranno “su misura” per il festival e dal vivo le loro creazioni. Diversi negozi del centro, inoltre, esporranno nelle loro vetrine alcune vignette realizzate appositamente per il festival sul tema dell’amore. Il progetto dal titolo “vignettiAMO” vedrà quindi la presenza di Mauro Biani, Fabrizio (Bicio) Fabbri, Fulvio Fontana, Marco Gavagnin (Gaval), Gianlorenzo Ingrami (Cecigian), Fabio Magnasciutti, Marilena Nardi, Fabio Pecorari (Fifo).

All’interno di questo progetto sarà visitabile presso l’Appartamento Estense della Rocca dei Boairdo la mostra “Ti amo perchè” di Fabrizio (Bicio) Fabbri che presenta una selezione delle vignette raccolte nell’omonimo libro, edizioni Barricate collana Linguaggi Grafici. Nel percorso espositivo sono presenti anche alcune opere realizzate dallo stesso autore utilizzando materiali e tecniche differenti. Fabrizio Fabbri verrà intervistato da Dario Vergassola sabato 30 maggio alle ore 15 presso il cortile della Rocca dei Boiardo.

Mauro Biani Vignettista, illustratore, scultore, vive a Grottaferrata (Roma). È inoltre educatore professionale con ragazzi diversamente abili mentali, presso un Centro specializzato. Attualmente è vignettista de “Il Manifesto“, collabora con Polisblog, Courrier International, I Siciliani, Azione Nonviolenta, Il Fatto Quotidiano, Mamma!. E’ stato vignettista di “Liberazione”, e ha collaborato con con “L’Unità”, con “L’Espresso”, con “il Misfatto” de “Il Fatto Quotidiano”, con “E” mensile di Emergency, con “Loop”, con il settimanale del terzo settore “Vita”, con “il Mucchio Selvaggio”, l’associazione “Libera” e il portale Peacelink. Nel 2007 e nel 2009 ha vinto il Premio di Satira Politica di Forte dei Marmi, aggiudicandosi il Premio Pino Zac per la satira sul web. Nel 2011 ha vinto il primo premio di “Una vignetta per l’Europa”, concorso organizzato dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea all’interno del Festival della rivista “Internazionale” svoltosi a Ferrara. Nel 2013 ha ricevuto il Premio Nazionale “Nonviolenza” insieme a Marco Paolini Premio nazionale “Cultura della Pace”. Fa parte del gruppo internazionale Cartooning For Peace, sotto l’alto patrocinio dell’Onu.

Fabrizio “Bicio” Fabbri pittore, disegnatore e umorista, nato a Palazzuolo sul Senio nel 1954, diplomato nel 1973 al Liceo Artistico di Bologna, città in quegli anni in grande fermento artistico. I suoi punti di riferimento vanno dall’arte metropolitana newyorkese di Keith Haring e Basquiat alla migliore tradizione del fumetto sociale e umoristico. Negli anni sperimenta diverse tecniche di pittura e disegna fumetti e vignette per celebri riviste di satira come Frigidaire, Zut, Cuore, Renudo, XL, Emme, Ellin Selae. Nel 2007 riceve il premio per la satira di Forte dei Marmi e nel 2011 partecipa alla Biennale di Venezia. Nel 2015 ha vinto il primo premio, sezione fumetto, alla rassegna internazionale di satira e umorismo di Trento. Spesso riporta le sue vignette su tela, esponendo i quadri in mostre che riscuotono notevole apprezzamento di critica. Nel 2014 ha pubblicato il suo terzo libro dal titolo”Ti amo perché”. Attualmente vive e lavora a Castenaso (BO).

Fulvio Fontana ingegnere, nato cinquantasette anni or sono a Monza non si e’ allontanato. Ha cominciato a pubblicare vignette satiriche venticinque anni fa su un giornale di quartiere. Ha pubblicato sull’Unita’, finché e’ durata, sul Male di Vauro e Vincino, finché e’ durato. Su Pubblico (che e’ durato pochissimo). Nonostante il sospetto di menar gramo, oggi pubblica su “Left” e su un giornale on line di Monza “Il Dialogo”. Tutti i giorni pubblica almeno una vignetta, sulla sua pagina FB.

Marco Gavagnin (Gava) vignettista/illustratore/artigiano, nasce a Venezia, attualmente vive a Padova e solitamente non parla in terza persona, ma in questa presentazione gli è consigliato farlo. E’ conosciuto come Gava, ha collaborato con numerose riviste, tra le quali l’Unità, il Fatto Quotidiano, Pubblico, Pupù, Yanez, il Ruvido, il Vernacoliere, MicroMega, l’Unione Sarda e per molti blog italiani ed esteri. Disegna per istituzioni e case editrici, si occupa di illustrazione per l’infanzia e di satira. Diplomato al Liceo Artistico statale di Venezia, ha fatto i lavori più disparati, dal bagnino al barista, dal Consigliere comunale all’idraulico, dall’attacchino allo spalaneve. Ora si dedica a tempo pieno alla satira, convinto che sia l’unico mezzo per poter continuare a galleggiare nella drammatica realtà. E’ il neopapà di Viola.

Gianlorenzo Ingrami (Cecigian), architetto, vive a Sassuolo (MO) ed è in attività come illustratore dal 2009. Nel 2011 ha vinto il 2° premio al concorso “King’s of Komix”. Nel 2012 ha vinto il primo premio al concorso internazionale “Wash&Dry”, indetto dall’European Tissue Symposium con l’Accademia di Belle Arti di Bologna, con mostre a Bologna e a Karlstad (Svezia). Nel 2014 ha vinto il premio speciale della giuria al concorso “Una vignetta per l’Europa” organizzato dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea all’interno del Festival della rivista “Internazionale”, il 2° premio al concorso “Spirito di Vino” di Udine, il 3° premio al Campionato della Bugia – sezione grafica di Le Piastre (PT), il premio speciale al concorso CartooSEA di Fano (PU), ed è stato selezionato per la campagna #SaveTheArctic di Greenpeace Italia. Nel 2015 ha ottenuto l’”Award of excellence” al concorso internazionale World Press Freedom di Ottawa (Canada). Ha collaborato con l’Unità, il Manifesto, Pubblico e Frigidaire e attualmente pubblica con Avvenire, Il Nuovo Male, Buduàr, Cem Mondialità ed è membro del Cartoon Movement.

Fabio Magnasciutti Illustratore e musicista, vive a Roma. Ha al suo attivo numerosi libri con la casa editrice Lapis e con numerosi altri editori. Ha illustrato diverse campagne per aziende tra le quali Saras, Enel, Api, Montedison. Tra le sue collaborazioni figurano la Repubblica, l’Unità, il Misfatto, gli Altri, Linus, Left, il Manifesto. Ha curato sigle e animazioni dei programmi “Che tempo che fa” edizioni 2007 e successive e di “Pane quotidiano” (RAI 3). Ha realizzato illustrazioni per il programma AnnoZero edizione 2010-2011 e Servizio pubblico. Insegna illustrazione editoriale presso lo IED di Roma. Collabora da oltre dieci anni con la Repubblica e dal 1993 al 2005 ha lavorato come docente presso l’Accademia dell’Illustrazione di Roma. Dal 2005 tiene corsi all’Istituto Europeo di Design e nello stesso anno fonda con Lorenzo Terranera e Alessio Morglia la scuola di Illustrazione “Officina B5”.

Marilena Nardi vive Vicenza e dal 1992 è docente di Anatomia artistica all’Accademia di Belle Arti di Venezia, dal 2003 anche di Illustrazione. Dal 1984 ad oggi sono più di un centinaio le partecipazioni a mostre e rassegne di umorismo grafico e illustrazione in Italia e nel mondo. Numerosi sono anche i premi e i riconoscimenti che le sono stati conferiti. Tra gli altri, nel 2014 ha vinto il Premio di Satira Politica di Forte dei Marmi. Alcune sue opere sono custodite nei musei di grafica umoristica di Bajardo, Bronzolo, Tolentino, Istanbul, Tehran, Zemun e al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano. Ha fatto parte di alcune giurie, come l’VIII Rassegna Nazionale della Vignetta Umoristica “Premio Saverio Memmo” di Lanciano del 2000, la I Biennale Internazionale di Humor Grafico “Vino, humour e… fantasia” e il IX Festival Internazionale di Humor Grafico nel 2006 e il 2nd International Cartoon Contest Olive a Cipro nel 2009. Molte le collaborazioni con giornali e periodici nazionali, tra le quali spiccano quelle per il Il Fatto Quotidiano, per il Corriere della Sera (ViviMilano, CorrierEconomia, CorriereSoldi, CorriereLavoro, CorriereScuola) ma anche Diario, Gente Money, Borsa & Finanza, Avvenimenti, Salute Naturale, Il nostro budget, Monthly, ecc… Collabora anche al satirico online L’Asino (www. tornalasino.blogspot.com). È presente nel Dizionario degli Illustratori Contemporanei, a cura di E. Bragaglia e T. Grossi, edito dal Centro di Documentazione dell’Illustrazione Contemporanea di Bronzolo, Bolzano.

Fabio Pecorari (Fifo) (classe 1981, milanese d’adozione) perditempo di professione, vignettista per necessità. Sue vignette sono apparse sui quotidiani L’Unità, Il Fatto Quotidiano, Liberazione e Pubblico, sui periodici Il Vernacoliere e Il Ruvido e sparse un po’ qua e un po’ là per il web. Crede nella politica quale parodia della satira e anche se non tollera granché di dover parlare di sé in terza persona ma si è ormai rassegnato al fatto che finché non trova uno che si offra di scrivergli la biografia le cose vanno così.