Expo-2015-MilanoDare l’opportunità a 4.500 studenti delle scuole dell’Emilia-Romagna di visitare l’Expo, per confrontarsi con i progetti innovativi dell’esposizione universale e per dare visibilità alle eccellenze del sistema educativo regionale. La Regione Emilia-Romagna ha definito con una delibera i primi interventi per sostenere la partecipazione ad Expo 2015 delle scuole e degli studenti emiliano-romagnoli. Attenzione e sostegno specifici sono rivolti alle 26 istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado ad indirizzo agrario ad indirizzo agrario ed enogastronomico, per il valore educativo che può avere un’esperienza ad Expo per i ragazzi e le ragazze che frequentano questa tipologia di scuole.
“L’Expo è il più grande evento educativo degli ultimi anni – spiega l’assessore regionale alla Scuola Patrizio Bianchi – Consentire agli studenti delle scuole enogastronomiche e di agraria di visitare l’Expo come parte del proprio percorso educativo, favorendo la presentazione delle loro attività e dei loro progetti, è una grande opportunità. Tutto il sistema educativo dell’Emilia-Romagna ne potrà usufruire, e non si tratta di una semplice gita ma di una opportunità di comprensione del nuovo contesto internazionale”.
La Regione ha previsto contributi per la copertura dei costi connessi alla partecipazione ad Expo 2015 (viaggio, accesso, vitto, pernottamento) per un valore medio di circa 3 mila euro per ogni Istituzione scolastica, per la visita alla manifestazione di almeno due classi.
Nell’ambito della settimana dal 19 al 24 settembre in cui sarà protagonista la Regione Emilia-Romagna all’esposizione universale, nella giornata del 19 settembre è stata prevista la possibilità di animare lo spazio “Piazzetta” con l’esposizione di progetti che siano in grado, da un lato di manifestare le modalità didattiche innovative adottate dalle scuole della regione e dall’altro di valorizzare i prodotti del nostro territorio, con progetti dedicati alle diverse produzioni di qualità dell’Emilia-Romagna e ai processi di produzione e trasformazione dalla terra alla tavola, che permettano di valorizzare i diversi indirizzi di studio.
Il contributo regionale, che potrà comprendere i costi connessi alla progettazione e alla realizzazione dei materiali e alle spese legate alla presenza degli studenti, è stimato in un valore medio di circa 5 mila euro a progetto.
Entrambe le azioni saranno definite insieme all’Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna e alle 26 Istituzioni scolastiche interessate nell’ambito di una Conferenza di servizi che si terrà il 28 maggio.
La Regione ha inoltre stanziato 30 mila euro per sostenere il costo di ingresso a Expo di circa 3.000 studenti delle scuole di ogni ordine e grado della regione, premiando il lavoro che le nostre scuole in questo anno scolastico hanno realizzato insieme agli studenti sui temi al centro di Expo. Altre iniziative per valorizzare l’infrastruttura educativa regionale e permettere alle scuole dell’Emilia-Romagna di esser protagoniste dell’evento sono in fase di definizione.