massimo-muratoriNetto successo della Femca-Cisl alle elezioni per il rinnovo della rsu (rappresentanza sindacale unitaria) alla Kale Italia di Fiorano Modenese. Si tratta della struttura logistica, commerciale e amministrativa che fa parte del gruppo turco Kale, uno dei maggiori produttori mondiali di ceramica, sanitari e componenti chimici per l’edilizia.~Ricordiamo che quattro anni fa Kale ha acquisito il ramo aziendale della sassolese Fincuoghi. Ha partecipato al voto il 73 per cento degli aventi diritto; i ceramisti Cisl hanno ottenuto l’80 per cento delle preferenze, mentre il restante 20 per cento è andato alla Cgil. La Femca si è così aggiudicata due seggi contro uno, ribaltando il risultato delle elezioni precedenti. «Le vicende degli ultimi mesi hanno visto i lavoratori di Kale Italia e i sindacati messi a dura prova nel percorso di riorganizzazione aziendale – commenta Massimo Muratori della Femca-Cisl – L’alta affluenza al voto e l’ampio consenso ottenuto sono una bella iniezione di fiducia per i nostri delegati e li incoraggiano – conclude il sindacalista della Femca-Cisl – a proseguire sulla strada del dialogo per tutelare al meglio i lavoratori». Ricordiamo che l’anno scorso Kale Italia ha dichiarato 58 esuberi; l’azienda ha concluso la procedura il 30 aprile scorso incentivando l’esodo di 35 lavoratori che hanno sottoscritto un accordo di non impugnazione. Su altre dodici posizioni l’esubero è stato evitato con trasformazioni a part-time, spostamenti e riqualificazioni, mentre per le restanti undici posizioni, che riguardano addetti della produzione che è smantellata, è stata aperta una nuova procedura di mobilità che i sindacati affronteranno nei prossimi giorni. I settanta lavoratori rimasti sono in cassa integrazione straordinaria fino al prossimo 19 luglio.