Tiziano-Motti_1_autUn Sistema di Allarme Europeo per combattere chi usa la rete per molestare i minori. E’ quanto ha proposto Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e fondatore dell’associazione “Europa dei Diritti”. Un’idea di cui si discute in Europa e ben presentato dal quotidiano parigino Le Monde (http://www.lemonde.fr/technologies/article/2010/06/21/les-eurodeputes-favorables-a-l-enregistrement-des-recherches-web_1376012_651865.html). La piaga della pedofilia è viva e i pedofili oggi usano le nuove tecnologie adescare e molestare. L’obiettivo dell’Allarme Europeo è quello di limitare il raggio d’azione dei pedofili in rete e richiede  l’obbligo per i fornitori di servizi di conservare i dati relativi a un collegamento (indirizzo IP, ora, data …) per garantire la sicurezza dei bambini e/o ragazzi che navigano in rete. Tiziano Motti, nega si tratti di un controllo sui siti che permettono agli utenti di pubblicare propri contenuti (Youtube, piattaforme blog , Facebook …), ma  l’obiettivo è invece che il campo di azione sia quello  della pedopornografia e delle molestie sessuali on-line.