marijuanaProduceva marijuana coltivandola nel balcone di casa, grazie all’uso di prodotti che ne acceleravano il processo di maturazione. Il contadino ultra sessantenne è però finito nei guai in quanto i Carabinieri di San Martino in Rio notando le piante in balcone hanno dato corso ad una perquisizione domiciliare culminata con la denuncia dell’uomo e con il sequestro delle piante di sostanza stupefacente. Con l’accusa di produzione e detenzione di stupefacenti i militari hanno quindi denunciato alla Procura della repubblica presso il tribunale di Reggio Emilia un operaio 63enne del luogo a cui i militari hanno sequestrato 9 piante di marijuana coltivate sulla fioriera collocata nel balcone di casa.

L’attività condotta dai Carabinieri è “figlia” del controllo del territorio che ha portato ad individuare un appartamento del centro del piccolo abitato della bassa dal cui balcone si notavano piante poi rivelatesi essere di marijuana. Alla luce di quanto appurato, i Carabinieri, ricorrendone i presupposti di legge, si presentavano presso l’abitazione dando corso ad una perquisizione domiciliare che si concludeva con il rinvenimento di 9 piante, dell’altezza variabile da 15 cm al mezzo metro, invasate ed esposte sul balcone che venivano sequestrate. L’interessato quindi veniva denunciato alla Procura reggiana in ordine al citato riferimento normativo violato.

(immagine d’archivio)