lavoro-sicurezzaIl Dipartimento di Economia Marco Biagi di Unimore assieme all’INAIL – Direzione Regionale dell’Emilia Romagna ed alla Fondazione Marco Biagi fanno il punto sulle innovazioni e gli effetti empirici relativi alla prevenzione del rischio negli ambiti di lavoro dopo vent’anni dal Decreto legislativo 626 del 1994. Il convegno si propone di illustrare lo stato dell’arte circa la prevenzione dei rischi nella prospettiva imprenditoriale e manageriale, di chi è chiamato, per legge ad elaborare una adeguata politica aziendale di prevenzione dei rischi ed esporre i risultati scientifici ed i metodi applicativi, elaborati dal gruppo di ricercatori che compongono la Scuola di Prevenzione E di Sicurezza – S.P.E.S del lavoro istituita presso la Fondazione Marco Biagi.

“Durante i 20 anni trascorsi – afferma il prof. Luigi Golzio di Unimore – l’aumento dei vincoli imposti dalla crescente normativa in materia di prevenzione dei rischi e sicurezza del lavoro, si è qualificato per la costruzione di una nuova cultura della sicurezza in impresa, l’adozione di specifici modelli di organizzazione e di nuovi ruoli per il presidio della tutela del lavoro, la sostenibilità economica degli investimenti in prevenzione grazie alla dotazione di nuovi strumenti di scelta e di misurazione economica della convenienza a prevenire i rischi, l’aumento della deterrenza delle sanzioni per la non osservanza delle norme, estesa alla responsabilità amministrativa dell’impresa. L’aumento dei vincoli alla prevenzione pone il management delle imprese di fronte all’ineludibile problema di come conciliare l’osservanza, costosa, delle norme con la sostenibilità economica della gestione aziendale. La complessità del problema richiede strategie decisorie specifiche, nuove, basate su una cultura e metodi di gestione del rischio innovativi, per garantirne un’efficiente soluzione”.

La seduta di lavoro dal titolo “Vent’anni dopo il d.lgs. n. 626/1994: le innovazioni e gli effetti empirici sulla prevenzione del rischio negli ambienti di lavoro”, che si terrà venerdì 29 maggio 2015 presso l’Auditorium della Fondazione Marco Biagi (Largo Marco Biagi, 10) a Modena, sarà aperta alle ore 9.00 dai saluti del Rettore di Unimore prof. Angelo O. Andrisano, del Direttore del Dipartimento di Economia “Marco Biaigi” prof. Giovanni Solinas e del Sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli per poi proseguire con l’intervento del Direttore Regionale Emilia Romagna INAIL dott. Mario Longo sul tema “La promozione culturale e l’incentivazione alla prevenzione dei rischi nelle imprese italiane: il contributo e i risultati di INAIL”.

Seguiranno le relazioni del prof. Francesco Basenghi di Unimore su “Le innovazioni giuridiche“, del prof. Tommaso Fabbri di Unimore su “Le innovazioni nella prevenzione dei rischi da stress lavoro correlato”, del prof. Luigi Golzio di Unimore su “Le innovazioni economiche organizzative”, del dott. Simone Colombo del Politecnico di Milano su “Le innovazioni nella valutazione dei rischi e nelle scelte di prevenzione” e del dott. Alberto Zini di Unimore su “Le innovazioni nella formazione alla prevenzione”.

Dalle ore 11.15 sarà dato spazio alle Esperienze innovative: Sea “La progettazione del Sistema di Gestione della Sicurezza del Lavoro in un’impresa con un’ infrastruttura critica complessa” a cura del dott. Giovanni Falsina, Environment and airport safety; Fondazione LIHS SAIPEM “La cultura e la leadership: strumenti di innovazione nella prevenzione dei rischi e nella gestione della sicurezza” che vedrà la presenza di Davide Scotti, Segretario generale Fondazione LHS . SAIPEM; Ati Pegazo – Mito Ingegneria S.r.l. “L’applicazione del Sistema di Gestione della Sicurezza ai sensi del BS OHSAS 180001 nell’affidamento ed esecuzione di Opere Pubbliche” curata dal dott. Matteo Pio Tomaiuolo, Responsabile Sistema di Gestione della Sicurezza del Lavoro consorzio CEPAV 2; Tetra Pak Packaging Solutions SpA “La cultura della prevenzione e il benessere organizzativo” curata dal dott. Roberto Franzoni, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione; Hera “L’innovazione tecnologica nella innovazione prevenzione dei rischi ambientali” a cura del dott. Claudio Galli – Amministratore Delegato di HERAmbiente SpA; Fondazione Rubes Triva “L’asseverazione dei sistemi di Gestione della Sicurezza del lavoro” che vedrà il dott. Giuseppe Mulazzi, Direttore Fondazione Rubes Triva; Associazione italiana addetti alla sicurezza – AIAS “Valorizzare il proprio ruolo professionale: le Professional Comunity e la formazione efficace” dove interverrà il Vice presidente Arnaldo Zaffanella; Unione italiana del lavoro – UIL “L’evoluzione del ruolo del Rappresentante dei Lavorati della Sicurezza (RLS/RLST) e della partecipazione nella Prevenzione dei Rischi in Azienda” curata dal dott. Marco Lupi, Responsabile Dipartimento Salute e Sicurezza sul Lavoro, UIL Confederale. Gli interventi proseguiranno dopo la pausa pranzo con le esperienze della: Cooperativa Muratori Braccianti di Carpi – CMB “Una storia di formazione (behavior based safety) non ordinaria in cantiere: sicuri per mestiere” a cura del dott. Francesco Aldrelli Direttore FIN-PRO, Legacoop; Ferrari Spa “Da reattivo a proattivo: Formula Uomo” a cura del dott. Vincenzo Regazzoni, Responsabile dei processi produttivi, Ferrari Spa.

Alle ore 15.00 il dott. Simone Colombo del Politecnico di Milano, il dott. Alberto Zini ed i proff. Tommaso Fabbri e Luigi Golzio di Unimore accenderanno un confronto su “Metodi innovativi di prevenzione”.

Alle ore 16.15 per l’ultimo tema trattato “La deterrenza per l’inosservanza delle norme: le innovazioni penali” interverranno il prof. Donato Castronuovo di Unimore su “La responsabilità penale dei garanti della sicurezza. Profili evolutivi”, il prof. Giulio De Simone dell’Università del Salento su “Tutela penale della sicurezza sul lavoro e responsabilità da reato degli enti. Profili sostanziali” ed il prof. Giulio Garuti di Unimore su “Tutela penale della sicurezza sul lavoro, responsabilità da reato degli enti e modelli di organizzazione e gestione”.

 

Per maggiori informazioni consultare il sito www.fmb.unimore.it