ass_coopSi è svolta questa mattina, sabato 30 maggio, presso Modena Fiere, l’Assemblea Generale dei Delegati di Coop Estense. All’ordine del giorno, dopo il saluto del Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli,  l’approvazione del bilancio 2014, già sottoposto ai Soci nelle 33 assemblee separate che si sono svolte nelle scorse settimane e a cui hanno preso parte ben 7.100 persone.

Al termine dei lavori si sono confrontati l’Onorevole Paolo De Castro e Maura Latini, Direttore Generale alla Gestione di Coop Italia, sugli scenari attuali e futuri della produzione alimentare e sul ruolo della grande distribuzione.

Il bilancio del 2014

Il 2014, anno della “mancata ripresa”,  ha visto i principali indicatori socio economici del paese confermare un trend negativo ( P.i.l. -0,4% , disoccupazione al 13%). Il ridotto potere d’acquisto delle famiglie, in calo negli ultimi cinque anni del 10%, ha determinato una situazione estremamente critica a livello dei consumi. Si è ulteriormente accentuato il divario tra Nord e Sud, situazione che si rispecchia anche negli andamenti della rete di vendita della cooperativa.

La cooperativa ha risposto a questo scenario estremamente critico confermando la volontà di tutelare al massimo il potere d’acquisto di soci e consumatori con un investimento di 160 milioni di euro in convenienza quotidiana, non solo incrementando le occasioni di risparmio e l’intensità promozionale, ma anche e soprattutto agendo al ribasso sui prezzi di tutti i giorni.

Le vendite, in calo del 2,26% rispetto al 2013, sono pari a 1 miliardo 343 milioni di euro, di cui il 72% realizzate dai soci. A determinare questa contrazione è la riduzione del valore della spesa media, in linea con le dinamiche di mercato, ma non la frequentazione dei punti vendita, che si mantiene costante.

L’utile di cooperativa, positivo e in aumento del 22% rispetto al 2013, è di 9 milioni e 37 mila euro, mentre l’utile consolidato del gruppo è a quota 10 milioni e 78 mila euro.

Questi risultati sono stati possibili grazie all’andamento positivo della gestione finanziaria e all’importante contributo del settore carburanti, che ha all’attivo sette distributori, di cui due aperti nel 2014. Da evidenziare la grave perdita registrata dalla rete commerciale pugliese, pari a 12 milioni di euro nel 2014.

“Il 2014  – spiega Mario Zucchelli, Presidente di Coop Estense – è stato un anno difficile per la cooperativa. La crisi dei consumi ha avuto ricadute forti su tutta la nostra rete di vendita, anche se con grandi differenze tra la rete emiliana, che tutto considerato è stata in grado di tenere livelli di vendita sostenibili, e la rete di Puglia e Basilicata, che al contrario ha registrato un ulteriore pesante segno negativo. Il risultato di bilancio è da leggere comunque come positivo poiché dimostra come, ancora una volta, Coop Estense sia stata in grado di concretizzare il proprio impegno nei confronti di soci, consumatori e del territorio: fornire prodotti sicuri, di qualità, garantendo la migliore convenienza”.

“Non solo. La cooperativa – prosegue Zucchelli – non ha fatto un passo indietro rispetto ad una caratteristica che storicamente la connota: la costante voglia di innovare e offrire ai consumatori nuovi ambiti di risparmio e nuovi servizi. In questa direzione vanno certamente i progetti di sviluppo in settori come i carburanti, i prodotti per la salute ed il benessere, l’inserimento negli assortimenti di una fitta rete di produttori del territorio. Coerente con questo carattere è poi la scelta strategica di avviare un progetto di fusione con Coop Consumatori Nordest e Coop Adriatica. Segno della volontà forte di sostenere e rilanciare la presenza ed il ruolo della cooperazione di consumo, creare un’organizzazione capace di trovare tutte le efficienze utili a dare nuovo impulso all’impresa per affrontare le sfide del futuro”.

Il bilancio 2014 parla anche di una cooperativa dalle basi solide e in costante rinnovamento. I soci hanno raggiunto quota 711.168, di cui 81.178 sono soci prestatori. Fiducia, condivisione e senso di appartenenza trovano poi conferma nella base di 520 soci volontari che quotidianamente supportano le attività di solidarietà e socialità nei vari distretti sociali.

2014: INNOVAZIONE, PRODUTTORI LOCALI, AMBIENTE E SOLIDARIETA’

Anche nel 2014 Coop Estense ha investito nel miglioramento della rete di vendita, attraverso interventi mirati a garantire maggiore servizio, confort degli ambienti, alti livelli di efficienza e risparmio energetico. Sale a 33 il numero di negozi in cui è stata effettuata la chiusura dei banchi frigo, mentre raggiungono quota 20 quelli in cui le lampade a led hanno sostituito le luci tradizionali: nel biennio 2013-2014 questi interventi hanno consentito un risparmio di 10 milioni di Kw/h. Punta d’eccellenza, il supermercato di Carpi Sigonio, che a novembre ha ottenuto la prestigiosa certificazione “Leed Gold”, che certifica a livello mondiale le migliori soluzioni in  termini di riduzione degli impatti ambientali. È il primo negozio della grande distribuzione ad ottenere questo importante risultato in Italia e il secondo in Europa.

Prosegue il progetto di valorizzazione dei prodotti e delle produzioni locali, con l’obiettivo di offrire a soci e consumatori occasioni di qualità e risparmio garantite da una filiera più corta e per sostenere l’economia e l’occupazione del territorio, scegliendo anche piccole imprese locali di eccellenza. I fornitori locali sono 213 in Puglia e Basilicata e187 in Emilia, a cui si aggiungono 57 piccole imprese di produzione locale delle provincie di Modena e Ferrara. Un’attenzione particolare è riservata ai prodotti di biodiversità locale, con l’entrata in assortimento di ben 163 referenze, un’azione di presidio, riscoperta e valorizzazione del territorio opportunamente raccontata a scaffale a soci e consumatori.

Il sostegno al territorio, al mondo del volontariato e della scuola concretizza quella che è la responsabilità sociale dell’impresa cooperativa, che anche nel 2014 ha raggiunto risultati importanti. Il progetto Brutti ma Buoni ha recuperato prodotti alimentari per un valore complessivo di 7 milioni e 31 mila euro, merce ritirata dalla vendita perché prossima alla scadenza ma ancora perfettamente utilizzabile, destinata in solidarietà a 391 associazioni di volontariato, che grazie a queste donazioni ha potuto assistere 46 mila persone in difficoltà.

Le iniziative a sostegno del mondo della scuola offrono percorsi educativi e formativi dalle scuole dell’infanzia e primarie fino agli istituti di istruzione superiore: per i più giovani parliamo di 984 animazioni gratuite in 240 scuole di Modena, Ferrara e Puglia nell’anno scolastico 2014/15, che hanno coinvolto 20.500 studenti,  pensate per sviluppare sin da giovani capacità e consapevolezza rispetto al mondo dei consumi, alle tecnologie, alla salute e a sani stili di vita. Il progetto “La scuola siamo noi” invece, rivolto agli istituti di istruzione superiore, ha interessato 450 studenti di 18 scuole, offrendolo loro occasioni di crescita professionale, formazione e incontro con il mondo dell’impresa.