Francesco-SeghedoniE’ stato stroncato stamane da un malore nella sua casa a Fanano, a soli 44 anni, Francesco Seghedoni, dirigente Lapam per l’area del Frignano, giornalista, responsabile Pas nelle aziende. Commozione in tutto il Frignano dove Seghedoni era conosciuto e stimato. I funerali domani alle 17 nella chiesa di Trentino.

“La scomparsa di Francesco Seghedoni lascia tutti più poveri. Francesco è stato un collega esemplare, sempre sorridente e capace di sdrammatizzare. Amava moltissimo il suo Appennino, che raccontava anche come giornalista. In Lapam era stato in sede centrale e, negli ultimi anni, a Pavullo come responsabile della Pas, il nostro servizio ambiente e sicurezza. Anche in questo ruolo stava lavorando con passione e impegno”. Carlo Alberto Rossi, segretario generale Lapam Confartigianato, ricorda così Francesco Seghedoni, prematuramente scomparso a causa di un improvviso malore la mattina del 2 giugno. “Francesco – conclude Rossi – aveva tante passioni: la montagna tra tutte, ma anche l’attività sociale e politica che aveva portato avanti anni fa. Ci ha lasciato davvero troppo presto”.

 

I parlamentari modenesi del Pd Stefano Vaccari e Matteo Richetti esprimono, a nome proprio e del partito, il cordoglio per la scomparsa di Francesco Seghedoni: “Ricordiamo, innanzitutto, l’impegno di Francesco Seghedoni a favore e a sostegno delle piccole e medie imprese del territorio del Frignano, ma anche le energie che ha speso per promuovere il turismo sulle nostre montagne, in particolare quello a carattere sportivo. Le stesse montagne che in tanti anni di giornalismo ha raccontato sulla Gazzetta di Modena. Estroverso, appassionato di sport, cultore della storia locale, lascia un grande vuoto in tutti coloro che lo hanno conosciuto e hanno apprezzato le sue doti umane e professionali”.

 

Confesercenti Modena esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Francesco Seghedoni, dirigente Lapam per l’Appennino modenese. “Gomito a gomito in molte occasioni, è stato un collega esemplare. Ne ricordiamo la preparazione, la meticolosità e la passione con cui affrontava il lavoro. La stessa che aveva per quella sua terra che tanto amava”.