Cinzia-FranchiniLe parlamentari modenesi del Pd Manuela Ghizzoni, Maria Cecilia Guerra e Giuditta Pini esprimono la loro solidarietà alla presidente di Cna Fita Cinzia Franchini, nuovamente oggetto di pesanti atti intimidatori, aggravati questa volta anche da un chiaro carattere sessista. Ecco la loro dichiarazione:

“Sono ormai oltre tre anni che la presidente di Cna Fita, Cinzia Franchini, subisce attacchi intimidatori per aver intrapreso con coraggio un’intensa azione di rinnovamento all’interno del settore dell’autotrasporto, denunciando con determinazione ogni forma di illegalità. Quanto accaduto la scorsa settimana rappresenta, se possibile, un’ulteriore aggravante alla bassezza degli attacchi che l’ha vista sua malgrado protagonista, andandola a colpire nella sua dignità di persona e di donna. Quando mancano veri argomenti è evidente non resti altro che l’attacco personale, e quando il bersaglio è donna, pare ormai inevitabile il ricorso alla più spregevole arma della diffamazione sessista. A Cinzia Facchini va tutta la nostra solidarietà come parlamentari, ma prima ancora come donne”.

 

Il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, componente della Commissione parlamentare Antimafia, già più volte accanto della presidente Cna Fita nella sua battaglia per la legalità nel settore dell’autotrasporto, torna ad esprimere la sua vicinanza a Cinzia Franchini dopo l’ennesimo attacco intimidatorio. Ecco la sua dichiarazione: “Non è purtroppo la prima volta che sento la necessità di intervenire per esprimere la mia solidarietà a Cinzia Franchini, ripetutamente oggetto di minacce ed attacchi intimidatori per le sue denunce e la forte azione di contrasto all’illegalità nel settore dell’autotrasporto: proiettili in busta chiusa, incendi di chiara matrice dolosa, fino a quest’ultima spregevole intimidazione personale, volta a colpire prima di tutto la sua dignità di donna. Evidente tentativo di minarne la forza, sminuendone ruolo e persona. Per questo a Cinzia non solo va nuovamente tutta la mia solidarietà, ma anche la mia vicinanza: perché chi come lei lotta per la legalità mai possa sentirsi isolato.”