Tastiera-PCUna sessantina di programmatori, analisti di dati, giornalisti ed esperti di informatica, web e comunicazione insieme per creare strumenti e soluzioni per rendere più chiari e comprensibili l’operato della Regione e i servizi e le informazioni per i cittadini e le imprese.

Con questo obiettivo sabato 13 giugno, a Bologna, la Regione Emilia-Romagna ha organizzato un hackathon, cioè una maratona di programmazione informatica e progettazione comunicativa (dalle 9,30 alle 18,00 nella sede di Working Capital Bologna in via Oberdan 22) dal titolo #ERTrasparente “Sporchiamoci le mani”.
“Vogliamo capire se e come, partendo dai dati pubblicati nel sito ‘Amministrazione Trasparente, si possa rendere l’ente ancora più aperto e ‘comprensibile’ a tutti”, spiega l’assessore al Bilancio e riordino istituzionale Emma Petitti, che sabato porterà il proprio saluto ai partecipanti. “Non vogliamo limitarci alla semplice comunicazione sulla trasparenza” aggiunge Petitti, “ma chiamare alla partecipazione i portatori d’interesse e chiunque voglia contribuire. Un’amministrazione aperta, accessibile e comprensibile sono i presupposti per avvicinare i cittadini alle Istituzioni e su questo la Giunta vuole continuare a investire”.

Dal marzo di due anni fa, dopo l’emanazione del decreto legislativo 133/2013 (il cosiddetto decreto trasparenza), tutte le pubbliche amministrazioni italiane sono obbligate a pubblicare online un’ampia serie di dati e informazioni di pubblico interesse, per rendere conto del proprio operato. La Regione Emilia-Romagna ha organizzato lo scorso anno un primo percorso di ascolto e partecipazione, chiedendo a diversi portatori di interesse (enti, consumatori, università, imprese, giornalisti, esperti di innovazione, ecc…) di formulare idee e proposte per migliorare le proprie iniziative in materia.

Ora l’invito è rivolto ad esperti di informatica e innovazione, giornalisti, analisti di dati e chiunque abbia voglia di passare dalla teoria alla pratica. La proposta operativa è di creare gruppi di lavoro su alcune tracce:
– consulenti e collaboratori: analisi qualitativa e quantitativa;
– bandi di gara e contratti: analisi quantitativa;
– dati della ricostruzione post sisma: analisi delle basi dati presenti;
– video track: creazione di un breve video realizzato con tecniche di grafica digitale;
– progetti “liberi”, porta il tuo team: realizzazione di un’analisi corredata da soluzioni per la visualizzazione dei dati.
Proposte e prodotti ideati saranno illustrati al termine dei lavori, che sarà possibile seguire anche su Twitter con l’hashtag #ERTrasparente.