Raina_Kabaivanska_3Quattro promesse del bel canto allievi di Raina Kabaivanska saranno i protagonisti del concerto di lunedì 15 giugno alle 20.30 nella Chiesa di San Carlo in uno degli eventi più attesi nel programma di Modenamoremio per EXPO 2015. Sarà la stessa Kabaivanska in occasione della serata a presentare gli esiti del lavoro intrapreso negli anni dai giovani talenti della lirica nel suo master class di formazione al bel canto all’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vecchi Tonelli” di Modena. “L’obiettivo – dichiara la celebre soprano – è quello di instradarli nella carriera artistica, con un bagaglio di studio, esperienza e “mestiere” che consenta di portare risultati e soddisfazioni al loro talento”.  Gli interpreti in scena saranno il soprano Gioia Crepaldi, il mezzo soprano Cinzia Chiarini, il tenore Matteo Desolè e il basso di origine bulgara Costadin Mechov, quest’ ultimo in Italia grazie alla borsa di studio della Fondazione che la Kabaivanska segue in Bulgaria, sua patria d’origine, da oltre vent’anni. Giovani ma già con diversi e importanti palcoscenici al loro attivo, i cantanti del master class si esibiranno in un programma di celebri arie dalle opere più amate: Boheme, Trovatore, Don Giovanni, Rigoletto, Turandot. Ad accompagnarli al pianoforte il maestro Paolo Andreoli.  L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti.

La serata è un omaggio all’arte del bel canto nel percorso di “contaminazione” fra le arti che fa da tema conduttore alle iniziative di Modenamoremio per il centro storico fino al 19 luglio. Il fulcro è alla Chiesa di San Carlo dove la mostra “Il gusto della contaminazione – percorsi di stile nelle arti italiane” ha già superato nelle giornate di apertura (giovedi/venerdi dalle 16 alle 19.30, sabato domenica e festivi 10/13 e 16/19.30) le 3.700 presenze. “E’ un segnale di rinnovato richiamo verso il centro storico – sottolinea Maria Carafoli, organizzatrice delle iniziative di Modenamoremio  – che vede in EXPO 2015 un’occasione da non perdere. Noi abbiamo scelto le arti italiane, quelle della pittura, quelle della moda, quelle della musica, non ultima l’arte del cibo, che a Modena hanno protagonisti eccellenti, come dimostra la riapertura della Galleria Estense”. Prossimo appuntamento in programma per gli amati del bello il 18 giugno alle 18 con la storica Patrizia Curti che parlerà, sempre alla Chiesa di San Carlo, dell’ arte del banchetto.