giovani_10E’ in programma per domani, martedì 16 giugno, presso la Sala Auditorium Bertoli di Via Pia 108, la  presentazione pubblica dei migliori lavori prodotti dagli studenti delle Scuole medie superiori del Distretto Scolastico di Sassuolo. Il Progetto “Adozione e Sussidiarietà: per i Giovani dai Giovani” è stato sviluppato nel corso dell’anno scolastico in via sperimentale, gli esiti estremamente soddisfacenti premettono ed auspicano la possibilità di  collaborazioni anche nei prossimi anni.

Sono ben 107 le ragazze e i ragazzi che verranno premiati dall’Assessore Maria Savigni e dal Presidente dell’Associazione Nuovamente Diego Benecchi, alla presenza degli studenti e dei dirigenti scolastici delle scuole partecipanti.

I lavori esposti sono stati prodotti all’interno dei Laboratori Espressivo-creativi sui temi del Disagio Giovanile della Legalità e della Cittadinanza Attiva, rivolti agli studenti delle Scuole Medie Superiori, realizzati dall’Associazione Nuovamente con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e il patrocinio del Comune di Sassuolo. I laboratori hanno coinvolto, nell’anno Scolastico 2014/2015, gli studenti degli Istituti I.P.S.S.C.T.”E. Morante”, I.I.S. “A. F. Formiggini”, I.P.S.I.A. “Don Magnani”, I.I.S. “A. Baggi”, I.I.S. “A. Volta”. Il progetto si è concretizzato in un lavoro collegiale e solidale con i laureandi e laureati dell’università di Bologna.

Agli studenti è stata data la possibilità di vivere un’esperienza concreta di partecipazione, che li ha resi protagonisti di un modello di cittadinanza attiva; comunicatori nei confronti dei coetanei e della comunità, delle proprie idee e creazioni, mediante la costruzione di un linguaggio comune e l’utilizzo delle proprie conoscenze artistiche. L’espressività e la creatività giovanili sono diventate strumenti di formazione.

Il percorso progettuale si è sviluppato con incontri formativi seminariali rivolti a tutti gli studenti; successivamente si è curata la formazione dei laboratori, nei quali gli studenti più giovani con la collaborazione degli studenti universitari, vicini per età e condivisione di linguaggio, si sono confrontati sui temi proposti, sull’idea comunicativa da attuare e sulle modalità di realizzazione degli elaborati.