economia_affittiFinalmente anche a Modena, dopo mesi di trattative, gli inquilini delle case popolari potranno beneficiare degli sconti fiscali previsti dalla legge 80/2014.
Grazie alle rivendicazioni di Cgil-Cisl-Uil e dei sindacati inquilini Sunia-Sicet-Uniat, l’Acer (l’agenzia che gestisce gli alloggi popolari) su mandato del Comune provvederà al rilascio della certificazione di “alloggio sociale” a tutti gli inquilini – ben 6.300 famiglie assegnatarie in provincia di Modena – condizione necessaria per aver diritto allo sgravio fiscale pari a 900 euro (fino a 15.493,71 euro di reddito complessivo annuo dell’intestatario del contratto) o 450 euro (fino a 30.987,41 euro di reddito complessivo annuo).

A Modena città, già nei prossimi giorni gli inquilini riceveranno a domicilio l’attestazione di Acer. Con questa documentazione potranno recarsi ai Caaf per ottenere gli importanti benefici fiscali attraverso la dichiarazione dei redditi.

Per i Comuni della provincia di Modena, i Sindaci devono provvedere a dare analogo mandato ad Acer, e successivamente verranno avviate le procedure.
Cgil-Cisl-Uil e i sindacati inquilini Sunia-Sicet-Uniat sollecitano perciò a fare urgentemente la comunicazione ad Acer in vista della imminente scadenza della dichiarazione dei redditi prevista per il 7 luglio.

In un periodo in cui le famiglie modenesi sono già in forte difficoltà per la crisi economica, anche questo beneficio fiscale può contribuire a tutelare i redditi delle famiglie socialmente più fragili che in mancanza di benefici come questo sono portate a rivolgersi ai servizi sociali dei Comuni.

(Cgil-Cisl-Uil Modena, Sunia-Sicet-Uniat Modena)