treniL’assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Emilia-Romagna Raffaele Donini ha chiesto a Trenitalia – tramite una lettera inviata all’amministratore delegato Vincenzo Soprano – di riconsiderare l’obbligo di prenotazione per gli abbonati che utilizzano l’Alta Velocità. Una richiesta che tiene conto in prima battuta delle preoccupazioni espresse dai pendolari di fronte a questo provvedimento. Da tempo, scrive l’assessore a Soprano, “la Regione ha  riconosciuto l’importanza dei servizi dell’Alta Velocità anche nell’ambito della mobilità pendolare”; in particolare, per la tratta Bologna-Firenze, la Regione, ricorda Donini, “sostiene economicamente gli abbonati emiliano-romagnoli che utilizzano questi servizi, rimasti praticamente gli unici a collegare il centro di Bologna con quello di Firenze. Ritengo quindi che la Regione abbia titolo a esprimere la propria opinione sul provvedimento, che per la sua valenza nazionale produce effetti anche sui miei concittadini”. L’invito di Donini è di considerare la preoccupazione dei pendolari, “ritenendo fondate le proteste degli abbonati sugli oggettivi peggioramenti delle condizioni di viaggio che comporterebbe l’obbligo di prenotazione, sempre e comunque. Associo quindi la voce della Regione – conclude l’assessore – a quella dei rappresentanti dei viaggiatori, nella richiesta di riconsiderare l’obbligo di prenotazione e di sospenderne l’imminente adozione fino a quando non siano fornite concrete garanzie che nessun abbonato venga lasciato a terra dal treno di cui abitualmente si serve”.